Caboclo in Umbanda: scopri le sue caratteristiche, gli orixás e molto altro!

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Jennifer Sherman

Chi è un Caboclo in Umbanda?

Quando i Caboclos vengono incorporati nei medium, gridano e gesticolano, spesso come se stessero scoccando delle frecce. Sono tranquilli e seri, e danno risposte dirette e schiette alle domande dei consultanti che li cercano. È una delle linee più bellicose dell'Umbanda, grazie al suo legame con Oxóssi, il guerriero Orixá delle foreste.

Fu Caboclo das Sete Encruzilhadas che, nel 1908, guidò la creazione del primo terreiro Umbanda, poiché lui e i suoi compagni spirituali non furono accolti dai medium spiritisti, che li consideravano spiriti arretrati, a causa del loro modo semplice di parlare. Il suo discorso è davvero semplice, ma chiaro ed efficace. Le parole complicate non garantiscono l'efficienza o l'evoluzione spirituale.

Si tenga presente, tuttavia, che ciò che caratterizza l'Umbanda (le sue entità, le sue pratiche e i suoi rituali) esisteva già, prima del suo consolidamento come religione nel 1908. Un esempio per una migliore comprensione è che l'incorporazione degli spiriti esisteva già, prima della strutturazione dello Spiritismo come dottrina religiosa da parte di Kardec, nel 1857. In questo articolo, parleremo degli aspetti principali del Caboclos nella religioneUmbanda. Guarda qui!

Aspetti generali su Caboclo

Si è soliti associare le entità Caboclo all'omonimo gruppo etnico, ma non tutti sono Caboclos. Confusi, si veda di seguito la differenza tra entità e gruppo etnico e altre caratteristiche dei Caboclo!

Differenza tra il "caboclo" etnico e il Caboclo da Umbanda

Nell'Umbanda, il Caboclo è un tipo di entità che lavora con le forze della natura e le conoscenze ancestrali dei popoli nativi (a volte chiamati anche autoctoni o indigeni).

Nella loro vita, i Caboclos possono essere stati o meno caboclos (etnici) o autoctoni che, dopo essersi disincarnati, hanno iniziato a lavorare per aiutare gli incarnati nella loro evoluzione spirituale, ricollegandosi alla natura, sia all'ambiente che alla nostra natura, spesso lasciata da parte a causa del ritmo accelerato delle nostre vite.

Ma perché non chiamarli semplicemente indiani? Proprio perché è troppo semplicistico: attualmente in Brasile ci sono più di 250 popoli nativi, con culture, lingue e costumi diversi. Chiamarli tutti indiani sarebbe come classificarli tutti uguali.

Candomblé di Caboclo

Apparsi a Bahia intorno al XVIII secolo, i Candomblé de Caboclo sono linee di Candomblé che, oltre a venerare Orixás, Voduns o Inquices, venerano anche i Caboclos. Esistono due tipi di Caboclo: di piume e di cuoio.

I Caboclos de Pena erano indigeni che vivevano di pesca e caccia e che indossavano copricapi di piume, copricapi e collane, mentre i Caboclos de Couro, chiamati anche Boiadeiros (mandriani), sono gli spiriti dei cowboy o degli allevatori di bestiame che indossavano indumenti di pelle. Entrambi lavorano consigliando chi li cerca, spesso indicando bagni e defumazioni a base di erbe.

I Boiadeiros si occupano anche di "raccogliere" gli spiriti perduti, portandoli nei luoghi dove possono trovare l'aiuto di cui hanno bisogno.

Entità di destra in Umbanda

Nell'Umbanda esistono due campi d'azione delle entità: quello destro e quello sinistro. Le entità sinistre lavorano con fattori di consumo, assorbendo ad esempio vizi, squilibri e negatività, mentre quelle destre lavorano con fattori di irradiazione, ristrutturando e guarendo.

Tuttavia, alcune entità possono adattarsi e lavorare con i fattori di sinistra, percorrendo in pratica la via di mezzo. Ad esempio, alcune delle entità di destra in Umbanda sono i Pretos-Velhos, i Baianos, gli Erês, i Marinheiros, i Ciganos e i Caboclos.

Caboclos, Oxóssi e il bosco

Oxóssi è l'Orixá delle foreste, degli animali, dell'abbondanza e della caccia. Quando si parla di caccia, si intende tutto il perseguimento di obiettivi in generale, non solo l'atto di cacciare gli animali. È un guerriero saggio, in sintonia con la natura e con tutto ciò che è naturale, compresi la danza, il canto e le arti plastiche. È anche il Re del Trono della Conoscenza e il Re delle Foreste.

È Oxóssi che fornisce il cibo, oltre ad essere un amante della contemplazione. Così, nello stesso momento in cui questo Orixà governa la ricerca del sostentamento, governa anche i momenti di contemplazione artistica o il semplice far niente, ricordandoci di riservare momenti di piacere nella nostra vita quotidiana.

I Caboclos appartengono alle più diverse linee di Orixás, ma tutti sono legati principalmente a Oxóssi, per il suo forte legame con i boschi e le foreste. In Brasile, Oxóssi è sincretizzato con São Sebastião, nella regione Centro-Sud; con São Jorge, a Bahia, e con Arcanjo Miguel, a Pernambuco. La sua data commemorativa è il 20 gennaio.

Caratteristiche del Caboclo

Le entità di luce e saggezza lavorano nella linea di destra e rispondono principalmente a Oxóssi. Danno consigli, passaggi e spesso indicano bagni di erbe e foglie, anche se questo non è esclusivo di queste entità.

Si occupano della guarigione e dello sviluppo spirituale degli incarnati, incoraggiandoli a seguire la via della carità.

Le entità Caboclo possono essere o meno indigene in una delle loro incarnazioni. Per l'Umbanda, le caratteristiche fondamentali di questi spiriti sono la carità, l'umiltà, l'onore, il senso del dovere e la lealtà, oltre alla saggezza e alla vasta conoscenza delle energie vegetali.

I Caboclos e i loro Orixás

Anche se rispondono principalmente agli Oxóssi, esistono Caboclos di tutte le linee Orixa. Alcuni sono addirittura in grado di lavorare con tutte e sette le vibrazioni energetiche, come il Caboclo Sete Flechas. Di seguito, vediamo le loro aree di lavoro e i nomi più comuni, oltre alle storie legate ad alcuni di loro!

Caboclas di Yemanjá

Come le Yemanjá, le Caboclas sono amorevoli e intelligenti e si occupano di purificazione spirituale, dissolvendo l'energia negativa e proteggendo chi attraversa le difficoltà. I loro nomi sono solitamente Cabocla da Praia, Diloé, Sol Nascente, Sete Ondas, Estrela do Mar, Jaci, Jacira, Guaraciaba, Janaína, Jandira, Jurema da Praia.

Cabocla Jandira lavora con la guarigione e la pulizia dell'aura dei suoi consultanti, offrendo nel contempo buoni consigli. Cabocla Jurema è un'entità evocata sia dagli indigeni che dagli umbandisti e dagli eredi di Catimbó. Per questo motivo, può presentarsi come una giovane donna nera, indigena o cabocla. Le sue falangi lavorano nella linea di vari Orixás e i loro nomi aiutano a identificare ogni linea.

La Cabocla Jurema da Praia, ad esempio, lavora sulla falsariga di Yemanja, riequilibrando i campi mentali e sentimentali di coloro che chiedono il suo aiuto.

Caboclas di Iansã

Dirette e ispiratrici, le Caboclas di Iansã si occupano solitamente di temi legati alla prosperità e al download. I nomi più comuni sono Batira, Jussara, Jurema Preta, Poti, Potira, Japotira, Ivotice, Valquíria, Maíra, Raio de Luz, Talina, Palina.

La falange della Cabocla Jurema Preta è composta da potenti streghe, che lavorano aiutando l'evoluzione dei loro consultanti, oltre a trasformare le energie cattive e moltiplicare quelle buone.

Caboclas di Nanã

Generalmente più sobri, i Caboclas di Nanã non ballano e lavorano consigliando e mostrando il karma. Di solito portano i nomi di Paraquassu, Assucena, Inaíra, Juçanã, Xista, Sumarajé, Janira, Muraquitan, Juraci, Jutira, Luana, Jurema Mestra.

La Cabocla Inaíra, con la sua forza e la sua saggezza, lavora per rimuovere gli ostacoli che impediscono l'evoluzione spirituale.

La Mestra Cabocla Jurema, quando è incorporata, ha caratteristiche simili a quelle dei Pretas-Velhas. Ha una vasta conoscenza magica ed erboristica, oltre ad essere un'eccellente narratrice, grazie alla sua esperienza di diverse incarnazioni. Lavora portando equilibrio e saggezza ai suoi consultanti.

Caboclas di Oxum

Lavorano con questioni energetiche e malattie psichiche, come lo scoraggiamento e la depressione, e i loro passaggi possono essere sia energizzanti che disperdenti. I loro nomi possono essere Iracema, Imaiá Jaceguaia, Jurema da Cachoeira, Juruena, Jupira, Jandaia, Araguaia, Estrela da Manhã, Tunué, Mirini e Suê.

Cabocla Estrela da Manhã lavora principalmente con la dissipazione dei miasmi e dei sentimenti negativi, come l'intolleranza e i dispiaceri. Cabocla Jurema da Cachoeira, invece, preferisce lavorare per aiutare le relazioni personali, la convivenza sociale e i problemi finanziari dei suoi clienti.

Caboclos di Oxóssi

I Caboclos di Oxóssi sono veloci, amano ballare e indicano bagni e fumo. I loro nomi sono solitamente Caboclo da Lua, Arruda, Aimoré, Boiadeiro, Ubá, Caçador, Arapuí, Japiassu, Junco Verde, Javari, Mata-Virgem, Pena Branca, Pena Dourada, Pena Verde, Pena Azul, Rompe-folha, Rei da Mata, Guarani, Sete Flechas, Flecheiro, Folha Verde, Tupinambá, Tupaíba, Jupiara, Tapuia, Serra Azul, Paraguassu,Sette incroci.

Una delle storie del Caboclo Sete Flechas ha origine da un indigeno del gruppo Pataxó, nella regione dove oggi si trova Bahia. Sebbene appartenga alla linea Oxóssi, questa entità può agire in una qualsiasi delle sette linee di Orixás, poiché ha ricevuto una freccia da ciascuna di Umbanda, per ordine di Oxalá.

Uno dei Caboclos Pena Branca ha una storia legata all'epoca dell'arrivo dei portoghesi in Brasile, quando era un capo Tupinambá. È stato uno dei portavoce tra gli indigeni e i portoghesi, imparando così a parlare la loro lingua. Si occupa di cure spirituali ed è riconosciuto come colui che porta la conoscenza della religione Umbanda. I Caboclos Pena Branca sono anche popolari nei cultiMessicano e caraibico.

Caboclos di Ogum

Le entità Caboclos di Ogum lavorano incoraggiando e aiutando nelle questioni professionali. Sono veloci e non amano annoiarsi. I loro nomi possono essere Águia Branca, Águia Dourada, Águia Solitária, Rompe-Ferro, Rompe-Aço, Arariboia, Beira-Mar, Caboclo da Mata, Icaraí, Caiçaras Guaraci, Ipojucan, Itapoã, Jaguará, Rompe-Mato, Rompe-Nuvem, Sete Matas, Sete Ondas, Tamoio, Tabajara, Tupuruplata,Ubirajara.

Il Caboclo Rompe-Mato era associato al popolo dei Guaicuru, che vivevano nella regione del Mato Grosso do Sul. Erano guerrieri e sapevano usare cavalli e lance nelle battaglie, rimanendo imbattuti fino al XIX secolo. Il Caboclo Rompe-Mato ha grandi poteri curativi, soprattutto per quanto riguarda le questioni legate all'equilibrio e all'armonia.

Il Caboclo Arariboia potrebbe avere una delle sue origini associate a uno dei capi dei Temiminós, un grande stratega e guerriero che aiutò i portoghesi nei conflitti contro i Tamoyos, alleati dei francesi nel 1567.

Caboclos di Omulu

I Caboclos di Omulu si muovono poco, ma sono impazienti. Lavorano con dolori fisici, mentali e spirituali. Si chiamano Arranca-Toco, Acuré, Aimbiré, Bugre, Guiné, Gira-Mundo, Iucatan, Jupuri, Uiratan, Alho-d'água, Laçador, Roxo, Grajaúna, Bacuí, Piraí, Suri, Serra Verde, Serra Negra, Tira-teima, Sete Águias, Tibiriçá, Vira-Mundo.

Il Caboclo Guiné ha un'ampia conoscenza delle erbe, in particolare della Guinea. Poiché il suo nome è legato a un'erba di scarico, questo Caboclo agisce in modo disossessivo, utilizzando le sue conoscenze di magia bantu.

Caboclos di Xangô

In modo sobrio ma rapido, i Caboclos di Xangô si occupano di questioni legate all'occupazione, alle conquiste e alle ingiustizie.

I loro nomi sono Araúna, Cajá, Caramuru, Cobra Coral, Caboclo do Sol, Girassol, Guaraná, Guará, Goitacaz, Jupará, Janguar, Rompe-Serra, Sete Caminhos, Sete Cachoeiras, Sete Montanhas, Sete Estrelas, Sete Luas, Tupi, Tupiara, Tupã, Treme-Terra, Sultão das Matas, Cachoeirinha, Mirim, Urubatão da Guia, Urubatão, Ubiratan, Cholapur.

Una delle storie di origine del Caboclo Cobra Coral è che si tratta di un azteco precolombiano. Il suo nome è dovuto alla pittura che usava sul viso nei colori bianco, nero e rosso. Viene talvolta chiamato "il grande mago del bastone di serpente", per la sua padronanza dei quattro elementi e per il fatto di portare un serpente in una delle mani.

Caboclo Ventania agisce con il movimento e il rinnovamento delle energie, sia dello spazio religioso che astrale. Caboclo Pedra-Branca agisce dando pareri su cause ritenute giuste, comandando truppe di altri Caboclos Pedra, per garantire che coloro che sono coinvolti nella causa facciano la loro parte. Caboclo Tupiara agisce portando giustizia ed equilibrio emotivo.

Per relazionarsi con Caboclo

Per avvicinarsi all'energia del Caboclo, basta rispettare la natura e seguire la via della gentilezza, sia con se stessi che con il prossimo.

Nel caso delle offerte al Caboclo, si tenga presente che questi riceve un numero pari di candele e sigari per le opere materiali, come la guarigione fisica e l'occupazione, e un numero dispari di questi stessi oggetti per le opere spirituali.

Poiché ogni Orixá e ogni Guida ha le sue peculiarità, ogni offerta deve essere supervisionata da un Pai, da una Mãe de Santo o da un'altra persona laureata all'interno dell'Umbanda. Inoltre, un'offerta senza scopo può intralciare il cammino anziché aiutarlo. Qui di seguito, vediamo alcuni oggetti preferiti dai Caboclos in generale!

Cibo

Per i Caboclos, tra le offerte alimentari più comuni ci sono mais bollito o arrostito, manioca bollita e polpa di cocco, oltre ad altre verdure, frutta e radici.

Bevande

Ogni entità ha una bevanda preferita, ma la più caratteristica per i Caboclos è il vino addolcito con il miele. Possono anche chiedere acqua di cocco e persino birra leggera, oltre ad acqua di sorgente e succo di frutta.

I fiori

I fiori offerti ai Caboclos sono gli stessi che vengono offerti agli Oxóssi: margherite, viole, ortensie, azalee, tulipani, girasoli, denti di leone, oltre ad altri fiori di campo. Oltre a questi, possono essere offerti fiori di altri orixás allineati alle linee di lavoro di ciascun Caboclo.

Le offerte floreali per i Boiadeiros sono solitamente fiori di cactus, garofani, tulipani e crisantemi gialli.

Saluto

Il saluto alle entità Caboclo dovrebbe essere: "Okê Caboclo!", che significa "Salve Caboclo!".

Colori

I colori che rappresentano i Caboclos sono il rosso, il verde e il bianco, ma alcune entità possono avere un colore diverso, come il giallo.

Altre offerte

Altre offerte ai Caboclos possono includere oggetti a loro legati, come piume, denti e artigli di animali, semi, pietre, candele, pipe e sigari, nonché cappelli di pelle nel caso dei Boiadeiros.

Cosa vogliono insegnarci i Caboclos?

Il Caboclo rappresenta l'archetipo di una persona matura, ma non anziana, ancora con forza e vigore per andare alla ricerca dei propri obiettivi. Nelle consultazioni, fa capire al consultante le azioni e le strade sbagliate che ha intrapreso, questioni che lo allontanano dagli obiettivi desiderati.

Utilizzando la saggezza della natura e dei popoli originari, i Caboclos cercano di insegnarci l'amore per noi stessi, per il prossimo e per la natura che, oltre a fornirci il cibo, è la nostra casa. Ci aiutano anche a comprendere i nostri sentimenti in relazione alla vita e al lavoro, togliendoci i dispiaceri e altri sentimenti che non ci servono più.

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.