Che cos'è l'allergia emotiva? Sintomi, cause, trattamento e altro ancora!

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Jennifer Sherman

Considerazioni generali sull'allergia emotiva

Le allergie sono sempre state presenti nella vita dei brasiliani e possono essere scatenate da alimenti, prodotti per l'igiene o la bellezza, o anche dalle emozioni squilibrate di una persona.

Nella frenesia della vita quotidiana possiamo vivere diverse situazioni di stress o ansia, che in forma esagerata e su larga scala possono scatenare varie allergie cutanee.

Queste allergie possono manifestarsi in modi molto diversi, ma la maggior parte presenta sintomi molto comuni, come prurito, arrossamento dell'area e lesioni.

In questo articolo parleremo più dettagliatamente di ciascuno di questi tipi di allergie, dei loro sintomi, della loro diagnosi e dei loro trattamenti convenzionali e alternativi.

L'allergia emotiva, i suoi sintomi e le sue cause

L'allergia emotiva è un disturbo che può essere scatenato da improvvisi cambiamenti nelle emozioni di una persona, siano essi ansia, stress e nervosismo. Nei prossimi argomenti parleremo di più di questo problema, dei suoi sintomi e delle due cause.

Che cos'è l'allergia?

L'allergia è una conseguenza della reazione del sistema immunitario a qualcosa che per la maggior parte delle persone può essere considerato innocuo. Non appena il sistema immunitario entra in contatto con una sostanza che può rappresentare una minaccia, un cosiddetto allergene, rilascia una sostanza in risposta a quell'allergene, chiamata istamina e altre sostanze.

Quando l'istamina e queste sostanze vengono rilasciate, si verifica una reazione allergica in tutto l'organismo che può assumere la forma di starnuti ed eruzioni cutanee che causano prurito.

Che cos'è l'allergia emotiva

L'allergia emotiva si verifica quando si verificano cambiamenti nell'umore del paziente, che può essere stress, ansia, depressione, e lo stesso stress fisico ed emotivo può scatenare questo disturbo. Quando si provano emozioni forti, come rabbia o nervosismo, il corpo produce una sostanza chiamata catecolamina che provoca un aumento del cortisolo, causando stress.

La presenza di cortisolo finisce per costringere l'organismo a combatterne l'elevata quantità, provocando di conseguenza condizioni allergiche.

Quali sono i principali sintomi

I pazienti affetti da allergie emotive presentano sintomi molto comuni, ma poiché questa malattia deriva dal cambiamento delle emozioni, può portare a sintomi molto più gravi e a problemi cutanei.

I sintomi più comuni sono l'arrossamento e il prurito della pelle, ma possono verificarsi altri sintomi come perdita di appetito, perdita di peso, difficoltà a dormire, respiro corto e persino scatenare un altro grave problema allergico, l'orticaria.

Quali sono le cause dell'allergia emotiva

Le cause principali delle allergie emotive sono l'eccessivo stress e l'ansia, che generano una quantità eccessiva di cortisolo, causando allergie e altri problemi di salute legati alle allergie, come dermatiti e orticaria.

L'irritabilità costante, la depressione, le emozioni forti e il nervosismo possono essere fattori scatenanti di questo tipo di disturbo, per cui l'ideale è evitare questi bruschi cambiamenti di emozioni e avere un equilibrio prima delle emozioni.

Esiste un legame tra asma e allergie emotive?

Come nel caso delle allergie, lo stato emotivo del paziente può scatenare altre malattie come l'asma, una malattia respiratoria che provoca l'infiammazione delle vie aeree e il restringimento dei bronchi, rendendo difficile il passaggio dell'aria nei polmoni e la respirazione.

Lo stress e gli attacchi d'ansia sono i fattori più determinanti per scatenare un attacco asmatico e, proprio come le allergie emotive, i pazienti affetti da questa malattia devono stare attenti ai cambiamenti improvvisi del loro stato emotivo.

È molto comune che le persone affette da questo tipo di problemi respiratori abbiano anche qualche tipo di allergia emotiva, come la dermatite atopica.

Quali allergie sono associate alle emozioni

L'allergia emotiva può manifestarsi in diversi tipi, tra cui la dermatite atopica, la psoriasi, l'orticaria e la vitiligine. Di seguito parleremo in modo più dettagliato di ciascuno di questi problemi cutanei legati alle emozioni.

Dermatite atopica

La dermatite atopica, nota anche come eczema atopico, provoca lesioni sulla pelle che possono essere noduli o placche rossastre molto pruriginose. Questa malattia può presentarsi più frequentemente nei neonati o nei bambini di età inferiore ai 5 anni, ma in generale può manifestarsi in qualsiasi fase della vita.

La dermatite non è contagiosa, può manifestarsi in qualsiasi momento e può essere scatenata da cibo, polvere, funghi, sudore e calore e anche dalle emozioni del paziente, come stress e ansia.

Le lesioni possono manifestarsi in diverse parti del corpo a seconda dell'età del paziente: i punti più frequentemente colpiti sono le pieghe delle braccia e delle ginocchia, le guance e le orecchie dei bambini, il collo, le mani e i piedi degli adulti.

Purtroppo questa malattia non ha una cura, ma può essere trattata con farmaci antinfiammatori e con una costante idratazione della pelle.

Psoriasi

La psoriasi è una malattia della pelle non contagiosa, infiammatoria e autoimmune, che si verifica quando il nostro sistema di difesa inizia ad attaccare le cellule della pelle, provocando di conseguenza lesioni sul derma. Questo tipo di disturbo si manifesta in tutte le fasce d'età e in entrambi i sessi, ma è più comune tra i giovani adulti.

Le sue cause sono sconosciute, ma secondo gli specialisti in materia possono essere legate a fattori genetici e immunologici del paziente. A volte le crisi possono verificarsi a causa di infezioni, stress, ansia, bagni lunghi e troppo caldi, freddo e uso di alcuni farmaci.

Esistono otto tipi di psoriasi i cui sintomi possono variare a seconda del tipo:

Psoriasi a placche o Psoriasi vulgaris: è il tipo più comune e di solito si presenta sul cuoio capelluto, sulle ginocchia, sui gomiti e sulla schiena, manifestandosi come lesioni rossastre con squame biancastre, pruriginose e dolorose.

Psoriasi delle unghie: le lesioni si manifestano sulle unghie delle mani e dei piedi, causando una crescita irregolare e, nei casi più gravi, possono diventare deformi e persino cambiare colore.

Psoriasi palmoplantare: i palmi delle mani e le piante dei piedi sono ricoperti di placche.

Psoriasi invertita: le regioni del corpo che sudano di più, come le ascelle, sotto il seno, l'inguine e le pieghe delle ginocchia e dei gomiti, sono colpite da chiazze rosse.

Psoriasi artropatica o artrite psoriasica: oltre alla pelle, l'infiammazione può verificarsi in altre parti, come le articolazioni, e i suoi sintomi sono molto simili a quelli della comune artrite, come dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni.

Psoriasi pustolosa: come suggerisce il nome, si tratta di lesioni sul corpo con vesciche piene di pus, che possono manifestarsi localmente o su tutto il corpo.

Psoriasi guttata: si presenta come chiazze più piccole, sottili e a forma di goccia sul cuoio capelluto, sul tronco e sugli arti ed è più comune tra i bambini e i giovani adulti.

Psoriasi eritrodermica: è il tipo più raro di psoriasi, in cui tutto il corpo è coperto da chiazze rosse che prudono e bruciano intensamente.

Questa malattia non ha una cura, ma esiste un trattamento che dipende dalla gravità di ciascun caso. Si utilizzano farmaci topici come pomate e creme antinfiammatorie, fototerapia e farmaci iniettabili.

Orticaria

L'orticaria è un disturbo in cui sulla pelle compaiono lesioni leggermente gonfie e rossastre sotto forma di bozzi pruriginosi, che possono comparire in qualsiasi parte del corpo e possono presentarsi singolarmente, oppure raggrupparsi in grandi placche rosse di forma diversa.

Questi focolai possono verificarsi sia di giorno che di notte, possono durare ore e scomparire senza lasciare segni o lesioni. È una malattia che si manifesta più comunemente tra i giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 40 anni, ma può comparire tra qualsiasi pubblico.

L'orticaria può essere acuta, quando i sintomi scompaiono in meno di sei settimane, o cronica, quando i sintomi impiegano più tempo a scomparire, durando sei settimane o più.

Può anche essere classificata come indotta, quando viene identificata la causa dell'allergia, che può essere dovuta a determinati alimenti, all'uso di farmaci, a infezioni e a stimoli fisici come il caldo, il freddo, l'acqua, ecc. L'altro tipo è l'orticaria spontanea, in cui non esiste una causa determinata per la sua insorgenza. È anche chiamata orticaria idiopatica.

Il trattamento dell'orticaria deve innanzitutto identificare il tipo di malattia, se è cronica, acuta, indotta o spontanea. In caso di orticaria acuta e indotta, il paziente viene tenuto lontano da possibili fattori scatenanti e la dieta viene migliorata.

Nei casi cronici o spontanei si utilizzano gli antiallergici, ma ci sono casi in cui il trattamento non funziona, per cui si cercano altre alternative per migliorare la situazione.

Vitiligine

La vitiligine è una malattia caratterizzata dalla perdita di colore della pelle, con formazione di lesioni sotto forma di chiazze depigmentate dovute alla diminuzione e all'assenza di melanociti, le cellule responsabili della pigmentazione cutanea.

Le cause di questa malattia sono ancora incerte, ma possono essere legate all'autoimmunità e a traumi emotivi che il paziente ha vissuto in precedenza. Esistono due tipi di vitiligine che possono essere classificati come segue:

La vitiligine segmentale o unilaterale si manifesta solo su una parte specifica del corpo e i capelli e i peli possono perdere il loro colore. Questo tipo di vitiligine è più comune quando il paziente è ancora giovane.

E la vitiligine non segmentale o bilaterale, che è il tipo di malattia più comune da incontrare, in cui le chiazze di colorazione si presentano su entrambi i lati del corpo, come mani, piedi, naso e bocca.

Ci sono alcuni periodi in cui la malattia si sviluppa e la pelle finisce per perdere pigmentazione, alternati a periodi in cui la malattia ristagna. I cicli si susseguono per tutta la vita del paziente e le aree depigmentate del corpo tendono ad aumentare nel tempo.

Non esiste ancora una cura precisa per questa malattia, ma esistono diversi trattamenti con ottimi risultati.

Utilizza farmaci che aiutano a recuperare la pigmentazione della pelle, derivati della vitamina D e corticoidi. Utilizza anche la fototerapia con raggi ultravioletti B a banda stretta (UVB-nb) e ultravioletti A (PUVA). Esistono anche trattamenti con il laser, la chirurgia e il trapianto di melanociti.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi e il trattamento delle allergie emotive sono fondamentali per identificare la malattia nel paziente e il suo trattamento immediato per alleviare i sintomi, in particolare quelli del prurito e delle lesioni. Nei prossimi argomenti parleremo più dettagliatamente della diagnosi e del trattamento delle allergie emotive.

La diagnosi

La diagnosi di allergia emotiva può essere fatta sulla base dell'anamnesi e dell'esame fisico del paziente. A volte può essere necessario asportare un pezzo di lesione per una biopsia e un'analisi più dettagliata, al fine di escludere la diagnosi di alcuni tipi di malattia.

Ma nella maggior parte dei casi solo l'analisi della lesione e una conversazione sulla storia psicologica e personale del paziente, sui traumi, sulle paure e su eventuali casi di stress, ansia e depressione aiutano a formulare una diagnosi più precisa.

Il trattamento

Per curare l'allergia emotiva è necessario combinare il trattamento con il dermatologo e la psicoterapia. Infatti, mentre la pelle viene trattata adeguatamente sia per curare le lesioni che per trattarla con creme e idratanti specifici, anche la salute mentale deve essere curata allo stesso modo.

A seconda del grado di patologia cutanea del paziente, le prescrizioni vanno dalle pomate antiallergiche a quelle cortisoniche, oltre ad altri integratori come vitamine specifiche.

La terapia, invece, aiuterà il paziente ad avere un maggiore controllo delle proprie emozioni, oltre a cercare di alleviare e comprendere le ragioni dello stress e delle crisi d'ansia, cercando di capire e comprendere meglio se stesso.

L'importanza del trattamento

Il trattamento non viene effettuato solo per curare le crisi allergiche, ma anche per prendersi cura della pelle e della mente, evitando e prevenendo possibili crisi future. Con l'accompagnamento di un dermatologo il paziente saprà capire meglio il proprio tipo di pelle, e anche come evitare determinati alimenti o prodotti per non scatenare crisi allergiche.

Modi per controllare l'allergia emotiva

Il controllo emotivo delle allergie è essenziale nella vita di un allergico, in quanto lo aiuterà non solo a controllare gli attacchi, ma anche a migliorare notevolmente la qualità della vita. Di seguito parleremo di come controllare le crisi e delle loro migliori alternative.

Attenzione ai segnali di stress

Come sappiamo, tutte le energie emotive sono innescate da momenti di stress, tensione, ansia e nervosismo. In particolare, fate attenzione ai primi segnali di stress.

Cercate di rilassarvi, di liberare la mente e, se potete, di fare una pausa dal lavoro o dagli studi. Dopo tutto, sentirsi sovraccarichi non fa bene al rendimento ed è anche molto dannoso per la propria salute e per le condizioni allergiche.

Dedicare tempo al tempo libero

È sempre bene impegnarsi e adempiere a tutti i propri doveri, ma ricordate di prendersi sempre del tempo per riposare e divertirsi.

Che si tratti di uscire con gli amici, leggere un libro, guardare un film o una serie o trovare il tempo per fare attività fisica.

Con un corpo rilassato e riposato è molto più facile affrontare le attività quotidiane piuttosto che essere sovraccarichi e stanchi, oltre ad essere un forte fattore scatenante per la manifestazione di diverse allergie.

Investire nella conoscenza di sé

Un altro modo per controllare l'allergia emotiva è cercare di capire meglio se stessi. Uno psicologo può aiutarvi a comprendere i vostri traumi, le vostre paure e il vostro profilo come persona.

Non solo in senso psicologico, ma anche cercando di capire come funziona il vostro corpo, evitando di consumare certi alimenti o di usare prodotti per l'igiene o la pulizia che potrebbero scatenare crisi allergiche.

L'autoconsapevolezza del proprio corpo e della propria mente vi aiuterà a controllare la malattia, a evitare le crisi e a migliorare in modo significativo e graduale la qualità della vita.

Trattamenti alternativi per la cura delle allergie emotive

Oltre ai trattamenti tradizionali per le allergie emotive, esistono anche trattamenti alternativi che utilizzano infusi medicinali, agopuntura, yoga e meditazione. Questi trattamenti possono essere utilizzati per controllare le crisi allergiche e calmare la mente e lo spirito del paziente, evitando l'insorgere della malattia.

Scoprite di seguito tutte le informazioni su questi trattamenti alternativi e su come vengono eseguiti.

Infusi medicinali

Le infusioni di medicinali, come i vaccini, sono farmaci che vengono somministrati al paziente attraverso la pelle, utilizzando anticorpi umani modificati in laboratorio.

Questo tipo di vaccino apporta miglioramenti e benefici in modo quasi immediato, tuttavia il paziente deve eseguire la stessa dose di vaccino in base al suo trattamento e al tipo di allergia trattata, che può essere applicata ogni settimana o ogni mese.

Agopuntura

L'agopuntura è un'antica tecnica cinese che risale a molti secoli fa e che utilizza aghi e moxa (la combustione dell'erba Artemisia per produrre calore nella regione) che, quando raggiungono determinate parti del corpo, rilasciano sostanze utili al trattamento del paziente.

L'uso dell'agopuntura per trattare le allergie emotive è un'opzione molto efficace, poiché allevia i sintomi caratteristici delle allergie, come il prurito e l'arrossamento, e aiuta a regolare il funzionamento dell'organismo, consentendo al corpo di avere una risposta immunitaria più rapida, combattendo così gli agenti allergenici in modo più efficace.

Lo yoga

La pratica dello yoga viene eseguita per portare il paziente a rilassarsi e, di conseguenza, a ridurre lo stress e l'ansia, fattori che culminano nell'innesco di allergie emotive.

Lo yoga non aiuta solo la salute fisica ma anche quella mentale e può essere un conforto contro altre malattie come la depressione.

Mindfulness

La mindfulness è un tipo di meditazione in cui è necessario concentrarsi sul qui e ora. Consiste nel concentrarsi sul presente e far sì che i pensieri inizino a sorgere nella mente poco a poco, mentre ci si concentra sull'ambiente circostante.

Lasciate che le cose fluiscano normalmente, non bloccate i vostri sentimenti e i vostri pensieri. Per esempio, se siete nervosi per l'esame che dovrete sostenere domani, dite a voi stessi "sono nervoso per l'esame di domani" e non cercate di escludere quel pensiero dalla vostra mente o di giudicarlo.

Imparerete ad affrontare questi sentimenti senza sminuirli o odiarli, in modo da conviverci e gestirli con calma e sicurezza.

Pratica regolare di attività fisiche

L'attività fisica è una pratica che aiuta le persone affette da allergie emotive perché non solo migliora l'umore, ma allevia anche i sintomi della depressione, dell'ansia e dello stress. L'esercizio fisico aiuta a regolare alcune parti del cervello che sono responsabili dell'equilibrio tra stress e ansia.

Inoltre, il rilascio di serotonina e noradrenalina, responsabili di alleviare i sintomi della depressione, e infine il rilascio di endorfine attraverso l'esercizio fisico, responsabili di ridurre i sintomi dell'ansia e dello stress, di controllare l'appetito e di ridurre la percezione del dolore.

L'allergia emotiva può essere curata?

In generale, le allergie emotive non hanno una cura determinata; tuttavia, con i progressi della medicina, i trattamenti per ridurre o evitare le crisi sono diventati sempre più efficaci, fino a quando non si troverà una cura sicura.

L'ideale è tenere sotto controllo la salute sia esterna che interna del corpo, utilizzando le pomate, le creme e le vitamine prescritte dal dermatologo, e farsi seguire anche dallo psicologo, perché la salute mentale è fondamentale per evitare possibili crisi allergiche.

L'equilibrio emotivo è molto importante, quindi prestate sempre attenzione alle vostre emozioni e non sovraccaricatevi, evitando problemi come lo stress o l'ansia.

Se riuscite a seguire il trattamento in modo corretto e a prendervi sempre cura della vostra salute mentale, sarete in grado di evitare che crisi future ostacolino la vostra vita, oltre a ottenere un fattore di qualità della vita molto più elevato e migliore.

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.