Cos'è la Pianta della Luna? Scoprite l'antico rituale delle mestruazioni!

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Jennifer Sherman

Che cos'è il rituale Planting the Moon?

Il rituale della Pianta della Luna è un momento di rinnovamento e di cambio di ciclo. Legato alle fasi lunari, il rituale deve essere eseguito durante il periodo della lunazione o delle mestruazioni. La donna si connette con il suo sangue e può versarlo nella terra per nutrire la natura con gli stessi alimenti che hanno nutrito il suo corpo.

Questo genera un'intensa connessione con la dea interiore ed esteriore, inoltre, i processi che si sono verificati nell'ultimo periodo vengono sanati, facendo spazio a nuove esperienze. Per questo motivo, durante il rituale si raccomanda di rivolgere preghiere a una dea specifica o a diverse dee.

Nel corso del tempo, purtroppo, le donne hanno perso il legame con il proprio sangue, allontanandosi così dalla propria essenza. La buona notizia è che oggi il rituale si sta diffondendo con grande forza. Scoprite il rituale ancestrale delle mestruazioni!

Piantare la storia della luna

Piantare la luna è legato all'essenza della donna, perché quando non c'erano assorbenti, il sangue scorreva liberamente lungo le gambe e tornava nella terra. Le donne hanno capito l'importanza di questo ciclo ed è per questo che le mestruazioni sono considerate un periodo rituale.

È importante notare che le donne sanguinano secondo il periodo lunare e non secondo il mese, per questo motivo il termine corretto è lunazione invece di mestruazione. Prima del cristianesimo, la lunazione era considerata sacra da molte donne, tra cui i Maori che dipingevano qualsiasi cosa di rosso in riferimento al sangue delle donne.

Inoltre, la tribù Lakota credeva che il sangue mestruale fosse in grado di indebolire la forza dei guerrieri. Tuttavia, con il passare del tempo, si sono creati valori distorti intorno al sangue delle donne, che hanno iniziato a perdere la connessione con la propria natura interiore ed esteriore.

Al giorno d'oggi, il rituale di piantare la luna è stato praticato da molte donne che non si sentivano a proprio agio nel lasciare che il loro sangue finisse nello scarico o nel dispensarlo attraverso assorbenti. Inoltre, le informazioni sul rituale sono state sempre più diffuse, in modo che le donne possano riconnettersi con la loro forza interiore. Di seguito, scopri di più sulla storia e l'ascendenza del rituale della piantagionela Luna.

Storia del rituale

Nel Paleolitico, quando la luna era molto diffusa, le donne si riunivano durante i periodi mestruali per eseguire questo rituale. I loro cicli erano regolati e coincidevano in modo da rimanere insieme in quella che chiamavano la tenda rossa. Nella tenda, le donne si accovacciavano e lasciavano colare il loro sangue sulla terra.

In questo modo, in maniera simbolica e potente, si rinnovavano le energie presenti nell'ultimo ciclo. Inoltre, durante il periodo mestruale, le donne coglievano l'opportunità di connettersi con la Dea, chiedendo un nuovo ciclo abbondante e prospero.

Durante i rituali, le donne condividevano le loro conoscenze, cantavano, danzavano, tra le altre attività legate al divino. Questo era possibile perché all'epoca le donne non erano considerate inferiori agli uomini, ma dee, poiché credevano di partorire senza bisogno di un uomo.

Un'altra teoria è che il rituale abbia iniziato a essere praticato in Nord America. Le donne indigene del Messico e del Perù piantavano la luna per connettersi spiritualmente e per nutrire la terra. Inoltre, i riti di passaggio venivano eseguiti quando le ragazze avevano le prime mestruazioni.

Indie Lakota

La profezia degli indiani Lakota racconta che quando le donne restituivano il loro sangue alla terra, il suolo era fertile e il cibo era abbondante. Tuttavia, quando questa pratica cessò, gli uomini iniziarono a cacciare e uccidere gli animali.

Con il passare del tempo, le donne iniziarono a usare panni per assorbire il sangue, ma le mestruazioni tornavano comunque alla terra quando si lavavano i panni.

In seguito, il sangue è stato visto come qualcosa di disgustoso e sporco, per cui si è persa la connessione con i rituali ancestrali di piantare la luna. Così, sono stati creati gli assorbenti igienici usa e getta per "garantire" una maggiore igiene, ma di conseguenza le donne hanno perso la connessione con la propria natura.

Il tabù del sangue mestruale oggi

Nella Genesi, quando Eva mangia la mela, la donna viene maledetta a soffrire i dolori del parto ogni mese. Così, il sangue è stato visto come qualcosa di negativo e sporco. Anche se ci sono molte informazioni accessibili, questo tabù esiste ancora oggi.

Alcune ragazze, influenzate dalla famiglia e dall'ambiente che le circonda, possono ancora crescere con la convinzione che il sangue sia sporco, perdendo così il legame con la propria lunazione e la propria essenza.

Molte donne, soprattutto nell'adolescenza, dovevano nascondere il loro sangue, quindi le mestruazioni erano sempre indesiderate. Rompere questa visione è come creare un'altra relazione con il sangue.

Inoltre, oggi i terapeuti tantrici sostengono che le mestruazioni possono essere molto potenti per raggiungere stati di coscienza più elevati durante il sesso. Sia per gli uomini che per le donne.

Perché fare il rituale della Pianta della Luna? Il simbolismo

Le culture ancestrali ritengono che il grembo materno abbia dato origine a tutto ciò che esiste, per cui il sangue è visto come qualcosa di magico. Simbolicamente, quindi, è legato ai cicli lunari, cioè alle fasi e alle trasformazioni. È quindi una tappa importante per connettersi con se stessi e rinnovare le proprie energie.

In questo modo, seguendo il proprio ciclo si crea un'unione consapevole tra la donna e i suoi processi creativi e produttivi. Inoltre, è importante pensare che la terra sarà nutrita con la stessa energia che ha nutrito il suo corpo, e questo crea un contatto con il divino e con la Dea.

Le donne portano con sé l'energia ciclica, quindi essere sempre più in contatto con questa forza aiuta il processo di autoconoscenza. Inoltre, piantare la luna aiuta ad accedere ai ricordi e al potere personale, perché è collegata al chakra sessuale o chakra della radice.

Il rituale Piantare la Luna

Il rituale della Pianta della Luna è considerato una fase di guarigione individuale e collettiva, legata al rinnovamento e alla rinascita. Legato ai cicli lunari, il rituale offre l'esperienza di entrare in contatto con ciò che è accaduto nell'ultimo periodo lunare.

In questo modo, la donna può trovare comprensione e rinnovare le proprie energie, attirando vibrazioni positive per il ciclo che sta iniziando. Iniziare a piantare la luna dà un nuovo significato alle mestruazioni, sfatando l'idea che "il sangue è sporco".

In questo modo, la donna inizia a creare una connessione intima con la propria essenza, aiutando il suo processo di autoconoscenza. È importante svolgere il rituale durante il periodo della lunazione o delle mestruazioni. È anche possibile allestire un altare a modo proprio, con cristalli, incenso, rose, candele, tra gli altri elementi.

La cosa più importante è lasciar fluire la propria immaginazione, in questo modo si può essere sicuri che il rituale si svolgerà nel migliore dei modi. Inoltre, alcune erbe sono indicate per comporre l'altare e fare l'incenso, come la ruta e la lavanda, responsabili di equilibrare le energie, rivitalizzare e attirare la pace mentale.

Piantare il vostro moonshine è più facile di quanto pensiate, gli unici passi da fare sono raccogliere il sangue e restituirlo alla terra. Se avete intenzione di iniziare a piantare il vostro moonshine, scoprite di seguito le informazioni più importanti per eseguire il rituale.

Data migliore

Per piantare la luna, l'ideale è che il rituale si svolga durante il periodo mestruale, o meglio, lunare. Ma non ci sono regole su questa pratica, anzi, l'ideale è che ogni donna lo faccia a modo suo, connettendosi con la propria essenza.

In questa logica, ci sono persone che piantano la luna ogni giorno del periodo mestruale, mentre altre eseguono il rituale solo l'ultimo giorno, tra le altre possibilità. In questo modo, è un invito a lasciarsi trasportare dall'intuizione e dalla sensibilità.

Inoltre, si possono fare pratiche meditative prima del rituale, ma solo se ha senso per voi. Un altro punto è che piantando la luna l'intuizione tende ad aumentare, questo perché si è creata una connessione con la terra, quindi si rinnova un ciclo. Pertanto, il rituale è uno strumento di auto-conoscenza e di connessione con il divino.

Le erbe buone da usare nel rituale

Per il rituale, si può scegliere di preparare un altare con erbe, incenso, candele e cristalli. In questa logica, una buona opzione è quella di utilizzare la ruta, in quanto questa pianta aiuta a pulire i pensieri, allontanando le energie negative e portando leggerezza e benessere.

Ricordate che il vostro corpo è influenzato dalle energie che vi circondano, quindi si raccomanda di fare periodicamente una pulizia energetica.

La ruta è ideale per mantenere l'equilibrio vibrazionale, apportare energie vitali, aprire percorsi e fornire protezione, quindi può essere utilizzata come amuleto. Un'altra opzione è la lavanda, nota anche come lavanda, una pianta ampiamente utilizzata per mantenere l'equilibrio vibrazionale.

Il bagno alla lavanda è rilassante e rivitalizzante, quindi, indipendentemente dalle convinzioni, può essere fatto da chiunque. La lavanda è anche efficace per curare le ferite, aiutare con l'ansia, la depressione e lo stress.

Dee che possono essere venerate nel rituale

Per eseguire il rituale potete collocare le immagini delle dee sul vostro altare, aggiungendo anche altri elementi a vostra scelta, come fiori e candele. Lasciate che sia la vostra intuizione a guidare il rituale. Una dea correlata al rituale è la dea dell'oscurità, che rappresenta ciò che è oscuro, quindi durante la lunazione è importante concentrarsi su come è il vostro io interiore, cercando una comprensione profonda.

Il sangue e le donne diventano potenti durante la lunazione, quindi è possibile un processo di guarigione. Inoltre, esiste un'antica profezia che afferma che più le donne restituiscono il sangue alla terra, più trovano la pace, sia individuale che collettiva.

Anche altre divinità possono essere venerate nel rituale, quindi se avete un'affinità con una figura spirituale, non esitate a usarla durante il rituale. Ricordate che la vostra intuizione dovrebbe guidare l'intera pratica.

Fase 1: raccolta del sangue

Per piantare la luna, il sangue può essere raccolto in diversi modi, scegliete quello più adatto a voi. Durante la lunazione, potete scegliere di usare assorbenti di stoffa, quindi quando li lavate il sangue deve essere raccolto e conservato in una bottiglia. Un'altra opzione sono i raccoglitori mestruali che conservano il sangue.

Inoltre, si può preferire dormire con lenzuola e vecchi vestiti e lasciare che il sangue scorra liberamente. Alcune donne optano per questa strada perché offre una maggiore libertà. Inoltre, nei rituali ancestrali, il sangue lasciava il corpo della donna direttamente sulla terra, un'altra opzione interessante.

Se si conserva il sangue, si consiglia di non farlo durare troppo a lungo, perché a contatto con l'aria inizia a decomporsi. Inoltre, è importante notare che gli assorbenti monouso non dovrebbero essere utilizzati quando si pianta la luna, questo perché la loro composizione danneggia la terra. Il sangue dovrebbe essere diluito in acqua, in una proporzione di circa ⅔ di acqua per ⅓ di sangue.

Fase 2: preparazione dell'ambiente

Per eseguire il rituale della piantagione lunare è essenziale preparare l'ambiente, quindi scegliete un luogo tranquillo e preferibilmente a contatto con la natura. Se è possibile stare a contatto con la terra, andate a piedi nudi e sentite l'energia dell'ambiente.

Se si preferisce, si può far scorrere il sangue in modo naturale, semplicemente accovacciandosi. Per molte donne, soprattutto quelle che vivono in città, piantare la luna in questo modo non è fattibile, ma nulla impedisce di eseguire il rituale.

Siete liberi di lasciare lo spazio come preferite, potete usare erbe, incensi e cristalli durante il processo. Un'altra opzione è mettere della musica o magari suonare e cantare qualcosa. Lasciate che la vostra intuizione chieda cosa è meglio per l'ambiente e per il rituale nel suo complesso.

Inoltre, si può scegliere di piantare la luna in un vaso che sia in relazione con il momento che si sta attraversando. In questa logica, la ruta è una buona opzione per chi ha bisogno di fare pulizia energetica.

Il geranio, invece, aiuta le donne che desiderano una gravidanza, mentre la lavanda dona calma e tranquillità. Il chiaro di luna può essere piantato sempre nello stesso vaso, ma può anche variare di volta in volta, per cui è bene connettersi con la propria intuizione e lasciarsi guidare da essa.

Fase 3: Piantare la luna

Se vi sentite a vostro agio nello smaltire il sangue direttamente sul terreno, cioè a contatto con la natura, fate questa esperienza, ma se per voi questo compito è troppo difficile o scomodo, andate in giardino o scegliete un vaso in casa per depositare il sangue.

Con l'ambiente preparato e il sangue vicino, ringraziate, con le ginocchia nella terra, per la vostra vita e per l'apprendimento acquisito nell'ultimo ciclo. Se avete intenzione di mettere il sangue in un vaso, scegliete una o più piante che risuonino con i vostri sentimenti e sensazioni.

Iniziate a versare il sangue sulla terra, ricordando ciò che vi è accaduto in quest'ultimo ciclo e facendo preghiere per il prossimo. Connettetevi con il momento presente e con la vostra intuizione, intendendo il rituale come un momento per segnare l'inizio di una nuova fase. Alla fine del processo potete meditare, per ricevere la guida della dea per il ciclo che sta iniziando.

Se non ho le mestruazioni, posso fare il rituale?

Se per qualche motivo non avete le mestruazioni, potete e dovete fare il rituale seguendo il ciclo lunare. Durante la luna nuova, fate il rituale allo stesso modo usando tè, succo o vino, che simboleggiano il vostro sangue.

Ricordate che è importante avere fede, intenzione e arrendersi durante il rituale. Piantare la luna rafforza l'essenza di una donna e la connessione con la sua ascendenza, fornendo una guarigione individuale e collettiva. Ora che conoscete l'importanza di questo rituale, piantate la vostra luna e connettetevi con la vostra forza interiore.

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.