Erbe di Omulu: conoscere il significato e gli usi rituali!

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Jennifer Sherman

Conoscere le foglie e le erbe di Omulu - Obaluaê!

Conoscere le foglie e le erbe dell'Omulu - Obaluaê significa percorrere il sacro sentiero della guarigione. Ogni Orixá ha le sue erbe specifiche che vibrano in armonia con la sua energia.

Per utilizzare correttamente le erbe, è importante conoscere un po' meglio questo potente Orixà delle pandemie, della guarigione e della morte. Anche la classificazione delle foglie e delle erbe è fondamentale per evitare un uso indiscriminato.

Foglie ed erbe dell'Orixás

Itã (leggenda africana) racconta che le foglie e le erbe degli Orixás erano coltivate e protette da Ossain, che ha il controllo su tutte le piante. Xangô, l'Orixá della giustizia, decise che tutti dovevano avere accesso alla guarigione proveniente dalle piante, chiedendo a sua moglie, l'astuta e guerriera Iansã, di risolvere il problema.

Fu allora che Iansã, che controlla i venti con il suo eruexim (uno strumento fatto di crine di cavallo, associato a un ventaglio), entrò nel regno di Ossain e diffuse alcune erbe per ogni Orixá corrispondente. Pertanto, alcune foglie sono specifiche per alcuni Santi, altre per un gruppo di Orixás e altre ancora appartengono solo a Ossain.

Per coloro che non pensano che le itãs siano la migliore spiegazione del perché ogni erba appartenga a ciascun Orixá, si può anche osservare la correlazione energetica tra di esse. Per esempio, le erbe Obaluaê hanno molte relazioni con la guarigione, la purificazione e la protezione, tra le altre caratteristiche attribuite agli Orixá.

Chi è Omulu?

Conosciuto come il Medico dei poveri, Obaluaê è chiamato anche Omulu o Xapanã, quest'ultimo nome non pronunciato, a rischio di attirare malattie, secondo il credo. Ogni nome è legato a una fase della vita o a una vibrazione dell'Orixá, spiegando i suoi diversi ruoli all'interno del pantheon africano.

È il più temuto negli afroculti a causa di diversi itã che lo collegano alla peste, alle pandemie e a una furia senza eguali. D'altra parte, è anche il medico rispettato e amato che cura le ferite del corpo, della mente e dell'anima con la sua semplicità e forza.

Figlio del saggio Nanã, che fornì l'argilla per la creazione, e di Oxalá, che diede vita agli esseri umani, Obaluaê è misericordioso come il padre e severo come la madre. Legato alla terra, controlla gli egun (spiriti perduti) e non perdona chi agisce in modo sbagliato. Conosce i segreti della morte, pulendo il corpo al momento della disincarnazione.

È rappresentato con il corpo ricoperto da una veste di paglia che lo copre dalla testa ai piedi, poiché nessun mortale può guardare direttamente la sua luce dorata di incomparabile bellezza. Porta con sé il suo scialle, fatto di foglie di palma, conchiglie e perline, che usa per spazzare via malattie, incantesimi e qualsiasi tipo di male che affligge i suoi figli.

Qual è l'importanza delle foglie e delle erbe per l'Orixàs?

Le foglie e le erbe di Omulu - o di qualsiasi altro Orixá - sono fondamentali per stabilire il legame con il Santo, in quanto hanno un campo energetico simile, facilitando così il processo, tanto che, quando qualcuno sta per essere iniziato, utilizza le erbe del suo Orixá corrispondente.

Inoltre, vengono utilizzati anche per scopi specifici, come ad esempio:

- Fumare: molte erbe sono perfette per essere fumate, sia nella versione fresca che in quella disidratata. Possono avere diversi scopi, a seconda di ogni campo energetico interessato. In altre parole, ci sono erbe specifiche per la pulizia o la disossessione, altre per la prosperità, la calma e simili;

- Bagni: i bagni sono potenti e vanno sempre fatti sotto controllo, soprattutto se si usano erbe calde. In questo caso, le erbe e le foglie sono fondamentali per il buon funzionamento del bagno, e si possono aggiungere altri ingredienti, come pietre, cibo, profumi e altro;

- Rimedi: non è una novità che le erbe siano riconosciute per le loro proprietà medicinali, sia per la preparazione di sciroppi, tisane o cataplasmi. È fondamentale capire a cosa serve ogni erba e, se viene messa in relazione con l'Orixà giusta, può anche avere risultati di guarigione migliori;

- Opere: molto diffuse nell'Umbanda, nel Candomblé e in altre linee religiose non cristiane, le opere sono uno strumento utile e delicato per raggiungere obiettivi specifici. Esistono anche gli ebó, che sono opere con lo scopo di purificare e riequilibrare, tutte utilizzando erbe e foglie di specifici Orixás;

- Amaci: è un processo in cui è fondamentale conoscere l'erba di ogni Orixá, in quanto è un rituale di iniziazione che si fa con i medium, per aumentare la connessione energetica tra le loro guide e loro, al fine di avviare l'incorporazione. Affinché ciò avvenga, si usano erbe specifiche durante l'iniziazione e nella sua preparazione, giorni prima, per la pulizia e l'apertura.

- Offerte: un altro uso delle erbe di Omulu e di altri Orixás è la preparazione delle offerte. Affinché abbiano senso e non dispiacciano al Santo, è fondamentale scegliere le foglie e le erbe giuste, evitando le quizilas (cose che dispiacciono agli Orixá), facendo così le scelte giuste per ciascuno.

Quali sono le erbe più utilizzate in Umbanda?

Sicuramente la guinea è una delle foglie più utilizzate in Umbanda, soprattutto per il suo potenziale depurativo, ma ci sono molte altre erbe e foglie di Orixà che vengono impiegate nei modi più diversi, sia per usi tradizionali che per decorazioni.

Un buon esempio dell'uso delle foglie di Orixa come decorazione è il numero di persone che usano le spade di Ogum/San Giorgio all'ingresso delle loro case per protezione.

Sebbene molte erbe siano costantemente utilizzate in Umbanda, come la lavanda, la salvia, la babosa, l'aroeira e altre, c'è un gruppo speciale chiamato affettuosamente le 7 erbe. Sono la combinazione che dovrebbe essere presente in ogni casa per vari usi, composta da arruda, guiné, rosmarino, comigo-ninguém-pode, espada de São Jorge, manjericão e pimenteira.

Come vengono classificate le erbe?

La classificazione delle erbe è semplice e aiuta a maneggiarle e a usarle con cura, perché si dividono in tre gruppi principali: erbe calde, tiepide e fredde, in relazione al campo d'azione e alla potenza di ciascuna pianta, oltre che al punto d'azione principale.

Le erbe calde sono molto aggressive e vanno usate con cautela e guida. Le erbe calde hanno un ruolo di equilibrio, bilanciando le forze delle altre piante utilizzate e agendo in modo forte, ma non così intenso. Le erbe fredde sono usate per scopi specifici, essendo più delicate nel trattamento, ma potenti nell'intenzione.

L'uso principale delle erbe calde è quello di rimuovere le larve astrali, i miasmi e qualsiasi altro tipo di energia più densa che si impregna nel campo astrale o nell'ambiente. Così come sono in grado di pulire anche le energie più pesanti, possono anche provocare guasti nel campo magnetico, quindi è fondamentale usarle con attenzione.

Anche le erbe calde hanno questa capacità di pulizia, ma sono più delicate nel gestire la loro energia, quindi vengono utilizzate insieme alle erbe calde e finiscono per aiutare a bilanciare la loro azione, ricostituendo l'aura se necessario. Aiutano anche a mantenere il flusso di energia durante i bagni e le fumate e anche dopo.

Le erbe fredde sono delicate quando si ha a che fare con il proprio campo energetico, ma potenti per scopi specifici, perché agiscono su schemi vibratori unici, perfetti per eseguire incantesimi e richieste. Normalmente vengono classificate come attrattive - che aiutano ad attirare qualcosa di specifico, come ad esempio la fortuna; energizzanti, con l'obiettivo di energizzare; e calmanti, che aiutano a riportare la calma e la tranquillità.tranquillità per il corpo, la mente e il luogo utilizzato.

Foglie ed erbe di Omulu

Secondo le tradizioni Jêje-Nagô, le erbe vengono classificate in base a determinati attributi per decidere a quale orixá appartengono: il colore, l'aspetto, il luogo in cui sono più facilmente visibili, la consistenza del fogliame e dei fiori, l'odore, le dimensioni e vari altri attributi.

Un altro dettaglio utilizzato nella classificazione delle erbe è la loro relazione con i quattro elementi, terra, fuoco, acqua e aria, associandole così all'equivalente Orixà. Nel caso delle foglie e delle erbe di Omulu, sono solitamente più rustiche, resistenti e generalmente legate alla guarigione e alla protezione. Vediamo quali sono le principali e i loro usi.

Agapanto

Conosciuto anche come giglio africano o fiore del Nilo, l'agapanto è una pianta bella e resistente, con fiori bianchi e viola, ed è associato a Omulu e ai suoi genitori, Nanã e Oxalá.

Si usa per decorare i pejis (casa dell'Orixá o stanza del Santo, dove si trova l'altare o la conga) e si usa comunemente per fare i bagni per l'Omulu, senza che il suo uso sia riconosciuto in medicina.

Agoniada

L'agoniada è un'erba medicinale, chiamata anche agonia, arapuê o jasmim-manga, perfetta per la purificazione dei bambini di Santo e per preparare le perline con il lavaggio per il processo di iniziazione dei bambini di Omulu/Obaluaê.

Tutti gli obblighi di questo Orixá contano sulla presenza della pianta agoniada, utilizzata anche come rimedio contro le coliche, per migliorare il flusso mestruale e anche per trattare problemi delle vie respiratorie, come asma e bronchite.

Alamanda

Anch'essa con un fogliame resistente e fiori più rustici, l'alamanda è una pianta decorativa, ma è comunemente usata nella medicina naturale per trattare le malattie della pelle applicando l'infuso sulla zona interessata.

Come erba Omulu, viene utilizzata principalmente nei bagni di "descargo" per allontanare le energie negative, svolgendo il compito in modo più delicato rispetto ad alcune erbe calde.

Lavanda

Ben al di là di una spezia, l'alfavaca viola è un'erba Omulu facile da coltivare, anche se non così comune. Nella medicina naturale, viene utilizzata soprattutto come supporto per una sana perdita di peso.

Oltre a questo, la lavavaca viola è utilizzata negli obblighi di Omulu, ed è indicata anche per i bagni di pulizia e per il lavoro di scarico, aiutando a riequilibrare l'energia.

Lavanda

Preferita dalle religioni Umbanda e Candomblé per la pulizia in generale, la lavanda è una pianta facile da coltivare, che forma un cespuglio che può raggiungere 1 metro.

Si usa anche in tutti gli obblighi del capo dei bambini di Obaluaê/Omulu, oltre che nelle fumate che si concentrano sulla rimozione delle energie negative e sull'armonizzazione dell'energia, dando più spirito e tranquillità.

Araticum-de-areia

L'araticum de areia o malolô è un piccolo albero originario dell'Africa, con piccoli frutti commestibili e molto aromatici, utilizzato nella medicina popolare per combattere i problemi intestinali e i reumatismi.

Essendo una delle erbe di Omulu, viene utilizzata principalmente per la decarbossilazione, riservando l'uso delle foglie a questo scopo, anche se occorre prestare attenzione nel maneggiarla poiché è un'erba forte.

Assa-pesce

Facilmente confusa con la gramigna perché si trova sui marciapiedi e cresce tra altre piante, l'assa-peixe è ricca di sostanze nutritive e ha una grande azione antinfiammatoria ed espettorante.

Nell'Umbanda e nel Candomblé viene utilizzato per le eboris (offerte al capo Orixá) e per la pulizia dell'ambiente o del campo aurico, attraverso il fumo o i bagni.

Babosa

L'Aloe Vera è una delle migliori piante medicinali, utile in molte situazioni diverse, ma anche per nutrire, rinforzare i capelli e trattare i problemi della pelle, migliorando persino la pelle acneica.

Come foglia di Omulu, viene normalmente utilizzata essiccata, senza gel, per affumicare l'ambiente o la persona che ha bisogno della pulizia più profonda e persino della guarigione.

Portulaca

Sebbene possa sembrare semplicemente decorativa, la portulaca è anche un ottimo alimento, ricco di sostanze nutritive, che aiuta a trattare le scottature e accelera la guarigione della pelle.

La beldroega è una delle erbe di Omulu, usata più nelle fumate che nei bagni, con lo scopo di purificare. È anche usata nella purificazione delle pietre di Orixá.

Carobinha do Campo

La carobinha do campo o jacarandá è un albero di grandi dimensioni, la cui corteccia del fusto è molto sottile e grigiastra, che ha diversi usi in medicina, così come le sue foglie. Cura soprattutto le affezioni della pelle e dell'intestino.

Quest'erba Omulu è una delle 21 erbe utilizzate nell'Ariaxé del Candomblé o nell'Amaci dell'Umbanda, un rito che si svolge durante l'iniziazione del medium all'Umbanda o la creazione dello iaô nel Candomblé, tappe importanti di queste religioni.

Canena Coirana

La Canena coirana è una pianta meno conosciuta, ma è un ottimo aiuto per i problemi epatici, se usata con cautela e sotto la guida di qualcuno esperto di erbe.

È un'altra delle erbe di Omulu e trova grande applicazione in diverse liturgie delle religioni di matrice africana perché, data la sua versatilità, può essere utilizzata in tutti gli obblighi.

Capixingui

Il capixingui, chiamato anche lixeira per la rugosità delle sue foglie, è un albero che raggiunge i 10 metri di altezza, con foglie semplici e molto resistenti. La sua sopravvivenza in condizioni avverse è tale che viene utilizzato per riforestare aree degradate.

La sua versatilità si ritrova anche nei terreiros, in quanto può essere utilizzato in tutti gli obblighi della testa. È ottimo anche per i bagni più forti, incentrati sull'eliminazione dei pesi pesanti, e per le scosse.

Cassia

La Cassia, Pioggia dorata o Acacia è un piccolo albero, molto utilizzato per il suo effetto decorativo e soprattutto per la sua resistenza. Con i suoi fiori in grappoli, non è solo ornamentale, ma anche molto usato nella medicina naturale per trattare le malattie della pelle.

Nell'Umbanda si usa anche negli amacis, vari tipi di bagni e soprattutto negli abô, che sono bagni di pulizia e purificazione più forti.

Cipolla

La cipolla selvatica è un noto rimedio naturale e, a dispetto del nome, è commestibile: oltre a essere bella, può essere utilizzata per trattare infezioni batteriche e problemi alle vie respiratorie.

Sebbene sia una delle erbe di Omulu, la cipolla do mato non ha un uso rituale, essendo consumata solo come medicina. Pertanto, non sono descritti riti o altri usi per questa pianta.

Celidonia maggiore

Conosciuta anche come erba verruca, chelidonia o erba rondine, la celidonia maggiore è originaria del Nord Africa e cresce solitamente tra le macerie, i muri e i luoghi considerati inospitali.

Una delle potenti erbe medicinali di Omulu, cura i problemi della pelle, della cistifellea e del fegato. Produce una linfa gialla lattiginosa che è tossica se ingerita o se entra in contatto con gli occhi o le mucose.

Liana di piombo

Pianta parassita che succhia la linfa della pianta ospite fino a farla morire, la vite di piombo è chiamata anche fios de ovos, cipó dourado e xirimbeira.

La vite di piombo è una delle erbe dell'Omulu utilizzate negli amacis, nei bagni, negli abós e nel lavaggio delle perline dei bambini di Santo. È anche comunemente usata negli obblighi di testa di questo Orixá.

Corda di frate

Originario dell'Africa, il cordon de frade è conosciuto anche come cordon de Saint Francis, nerve mending, corindiba e pau de praga. Viene utilizzato nella medicina naturale per curare le infezioni respiratorie, le infiammazioni urinarie e come antiemorragico.

La corda di frate viene utilizzata nei bagni di pulizia, poiché è una delle erbe di Omulu.

Coriandolo

Normalmente utilizzato come condimento nella cucina brasiliana di tutti i giorni, soprattutto nella regione del Nord-Est, il coriandolo è anche ampiamente utilizzato nella medicina naturale per combattere i gas e regolare le funzioni gastrointestinali.

Nonostante sia utilizzato nei cibi Obaluaê/Omulu, il coriandolo è molto usato anche nella preparazione delle celebrazioni chiamate caruru, in cui si prepara un banchetto di cibi nordorientali da offrire agli Orixás.

Cotieira

Chiamata anche boleira, andá assu, cotia fruit o purga do gentio, la cotieira è stata a lungo utilizzata come purgante.

Sebbene questa erba Omulu non abbia un uso rituale all'interno dell'Umbanda o del Candomblé, è ampiamente utilizzata come detergente per le ferite dei grandi animali, con un uso strettamente veterinario.

Erva-Moura

L'erva moura, nota anche come black mary o maria pretinha, cresce in mezzo alle macerie e alle discariche, con frutti neri che, sebbene commestibili, sono molto simili alla belladonna, altamente tossica.

Nell'Umbanda e nel Candomblé si usa per fare bagni detergenti per i bambini di Omulu ed è utile nella medicina naturale per curare ferite e ulcere difficili da guarire.

Storax brasiliano

Lo storace è una pianta resistente e molto aromatica, che viene utilizzata per produrre incensi e prodotti per l'igiene e la bellezza.

Essendo una delle erbe di Omulu, l'estoraque viene utilizzato nelle affumicature e nei bagni per i bambini di questo Orixá. A questo scopo, si utilizza la polvere della resina estratta dal suo stelo, disidratata e macinata.

Fig Benjamin

L'albero di fico è piuttosto comune nella paesaggistica, grazie alla sua bellezza rustica e alla sua resistenza, senza bisogno di molte cure per svilupparsi.

In medicina, viene utilizzata come bagno contro i reumatismi e le ferite, ma nelle tradizioni africane è una delle erbe di Omulu, utilizzata per pulire pietre e utensili. È anche fortemente indicata per trattare le persone che soffrono di qualche tipo di ossessione.

Gervão

Studiata da Fiocruz come una delle fonti naturali per la cura della leishmaniosi, la verbena è una pianta aromatica che dà origine a un incenso purificante utilizzato in diverse religioni.

Facile da trovare in tutto il paese, il gervão cresce sui marciapiedi ed è facilmente coltivabile. In Umbanda, viene utilizzato in amacis, bagni, preparazione di guide per Omulu e anche fermezza.

Guararema

Il guararema è un grande albero che può raggiungere i 20 metri di altezza, chiamato anche ibirarema, pau de mau cheiro, albero dell'aglio e ubaeté.

Essendo una pianta molto forte, è una delle erbe più utilizzate da Omulu per purificare le energie molto dense e anche per scaricare e scuotere. I bagni eseguiti agli incroci, come quelli di mi ami ami e arria-se, sono fatti anche con questa pianta.

Menta selvatica

Facilmente reperibile in qualsiasi terreno incolto e scambiata per un'erbaccia, la menta selvatica è resistente e molto aromatica. Utilizzata per la produzione di olio essenziale, può essere impiegata anche come rimedio naturale per i problemi della pelle e dell'apparato respiratorio e, naturalmente, come spezia, nonostante il nome.

Nell'Umbanda, viene utilizzata come una delle erbe dell'Omulu nelle obbligazioni Ori, negli abô e nei bagni di pulizia e purificazione, per coloro che sono figli di questo Orixá.

Jenipapo

Ampiamente utilizzato per trattare l'anemia e la stitichezza, il jenipap è una pianta molto comune nel nord-est del Paese. Nonostante il suo sapore forte, il frutto è ampiamente utilizzato, ma il potere è davvero concentrato nelle sue foglie.

Tra le foglie e le erbe di Omulu, la foglia di jenipap è molto utilizzata, soprattutto per la sua facilità di accesso.

Jurubeba

Pianta rustica e resistente, la Jurubeba è amara, ma ottima per la salute, essendo molto apprezzata in cucina in varie composizioni. Agisce soprattutto sui problemi che coinvolgono fegato e milza.

Come altre erbe di Omulu, come le foglie di jenipap, la Jurubeba è utilizzata principalmente per i bagni di scarico o di pulizia, ma può anche essere impiegata in vari obblighi.

Semi di ricino bianco

Il ricino bianco non deve essere ingerito, ma viene utilizzato in diversi modi nella medicina naturale. Questo perché, pur essendo una pianta resistente e dura, contiene un certo grado di tossicità. Nell'uso esterno, è opportuno che agisca come emolliente, cicatrizzante e analgesico.

Dato il suo potenziale di pulizia energetica, la pianta di ricino bianco è una delle erbe principali di Omulu per eseguire scuotimenti al fine di eliminare le energie più dense nel campo magnetico.

Cipolla Mangrovia

Molto diffusa nelle aree allagate, nelle mangrovie e persino in prossimità dell'acqua marina, la cipolla di mangrovia è una pianta resistente e di solito crea un grande apparato radicale per sopravvivere. Il suo sapore amaro non limita il consumo dei baccelli e delle canne.

Il suo uso rituale è principalmente legato allo scuotimento e può essere eseguito anche a casa, sempre con la dovuta guida di qualcuno che sia un buon conoscitore dell'uso delle erbe di Omulu.

Mangrovia rossa

Punto di riferimento in molte mangrovie, le sue radici sporgenti sono uno spettacolo in sé, rendendo la mangrovia rossa - nota anche come ciabattina - uno degli esemplari erbacei più ammirati di questo bioma.

Solo i fiori e le foglie dell'albero di mango vengono utilizzati per scopi rituali. Normalmente questa è una delle erbe di Omulu utilizzate per la pulizia e i bagni purificatori.

Basilico viola

Perfetto per essere utilizzato come condimento o anche come elemento decorativo in cucina, il basilico viola è un ottimo rimedio naturale contro i crampi mestruali e per rafforzare il sistema respiratorio e immunitario.

Quest'erba di Omulu è perfetta per essere utilizzata nelle fumate di pulizia, sia della casa che della persona.

Muschio

Il muschio cresce di solito in luoghi dove altre piante non sopravvivrebbero, avendo bisogno solo di un po' di umidità, ombra e materiale organico. Nella medicina naturale è comunemente usato per trattare le emorroidi, attraverso l'uso topico.

Per quanto riguarda l'applicazione rituale, quest'erba Omulu è estremamente ampia e può essere inserita nell'obbligo di testa di qualsiasi Orixà, dato il suo potere di adattamento e la sua forza di crescita.

Panacea

La panacea, detta anche braccio pigro, è più diffusa nelle regioni del Nord-Est, del Midwest e del Sud-Est, ha bisogno di poco per vivere, ma non sopporta il freddo intenso. Viene normalmente utilizzata per trattare problemi di pelle, reumatismi, fegato e milza, ed è anche un ottimo cicatrizzante.

La panacea è una delle erbe di Omulu e può essere usata anche per scopi rituali.

Puntura in spiaggia

Pianta ornamentale che si adatta molto bene ai terreni sabbiosi e alle condizioni di scarsa sopravvivenza, il fico d'India spiaggiato viene utilizzato anche per preparare rimedi per le vie urinarie, funzionando come ottimo diuretico.

Solo a Bahia il fico d'India spiaggiato è associato alle erbe di Omulu, senza che gli venga attribuito un uso rituale: in questo modo, è molto più rappresentativo che sacro.

Piteira imperiale

Della famiglia delle agavi, la piteira imperiale può essere chiamata anche furcreia, piteira, uroatá-açú, gravatá-açú, pita e piteira-estriada. È un arbusto molto decorativo, spinoso ed estremamente resistente. Le sue fibre venivano utilizzate dagli indigeni per fare archi e per curare le ferite.

Rustica e bella, la Pythia Imperiale è una delle erbe di Omulu che può essere utilizzata in casa.

Quitoco

Il chitoco, conosciuto anche come madre cravo o lucera, è consigliato per il trattamento di problemi del tratto gastrointestinale e può essere applicato agli ascessi per ridurli.

In Umbanda viene normalmente utilizzato per comporre bagni di erbe finalizzati allo scarico più pesante, sempre con guida o addirittura pulizia del campo energetico.

Sambuco

Il sambuco è una pianta medicinale molto conosciuta: si tratta di un arbusto che regala delicati fiori bianchi e grappoli di bacche nere, che non devono essere mangiate. I suoi fiori sono utilizzati per trattare raffreddori, infiammazioni e infezioni virali.

Associato al gruppo di erbe Omulu, il sambuco è noto anche per il trattamento di malattie della pelle come il morbillo, la varicella e la scarlattina. Non ha un uso rituale nell'Umbanda o nel Candomblé.

Sumaré

Il Sumaré è un tipo di orchidea più resistente, che si trova in natura intrecciata ai rami degli alberi e ai tronchi delle palme. Nella medicina popolare viene utilizzato per trattare le infiammazioni della pelle, alleviando foruncoli, panarici ed erisipela. Non ha un uso rituale.

Tromba bianca

La trombeteira branca, conosciuta anche come trombeta o saia branca, è indicata in medicina naturale per le affezioni dell'apparato cardiovascolare. Consumata sotto forma di tè, può avere un effetto allucinogeno e, in eccesso, può persino provocare la morte. Può essere utilizzata nei bagni detergenti come erba Omulu.

Ortica

L'ortica papaya è un tipo di cansanção, chiamata anche arre devil, che provoca una sensazione di bruciore se viene a contatto con la pelle. Cresce facilmente in qualsiasi tipo di terreno, ma la sua manipolazione è pericolosa perché può provocare vesciche sulla pelle. Si dice che al momento del raccolto la persona deve rimanere in silenzio e così non accadrà nulla di male.

Essendo una delle erbe Omulu più forti, l'ortica viene usata nei bagni per eliminare l'ego e le larve astrali, e può essere usata solo dal collo in giù per non danneggiare il campo energetico della corona.

Velluto di campagna

Il Velame do campo è una pianta molto conosciuta, sia per la sua applicazione nella medicina naturale che nell'Umbanda e nel Candomblé. Una delle erbe più note dell'Omulu o Obaluaê, è depurativa e diuretica, molto utilizzata per i problemi della pelle.

Utilizzato in tutti gli obblighi più importanti, come l'ebori, il velame do campo deve essere presente nelle feituras de Santo e negli ebôs dei figli di Omulu.

Vero velluto

Conosciuto più comunemente come velam vero o velam arboreo, è ampiamente utilizzato nella medicina naturale per il trattamento di malattie della pelle e reumatismi. È un piccolo albero con foglie ricoperte da una peluria bianca facilmente riconoscibile.

Essendo anche una delle erbe principali di Omulu, viene utilizzata negli abô e negli obblighi di testa di questo Orixá. È anche un'erba potente per le scosse più pesanti ed è direttamente associata all'immagine di Omulu.

In che modo le foglie e le erbe di Omulu possono aiutarvi nella vostra vita?

Le foglie e le erbe di Omulu, il medico dei poveri, sono associate alla guarigione di varie malattie, soprattutto quelle che colpiscono la pelle, proprio come l'Orixà, che nacque coperto di piaghe.

Tuttavia, il suo uso va ben oltre, aiutando a purificare l'aura e ad allontanare gli spiriti maligni, sempre con l'aiuto di padre Omulu. Atotô Obaluwàiyé Akosì-Sapakta Toto run Jagun! Atotô! A jìí bèrú! (Facciamo silenzio in rispetto di Obaluayê! Silenzio! Ci svegliamo con paura!).

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.