Imparate 10 benedizioni per le malattie, il malocchio e altro ancora!

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Jennifer Sherman

Perché la benedizione?

Nel dizionario, benedire significa "santificare o consacrare qualcosa o una persona al culto di Dio". In pratica, la benedizione è esattamente questo. È estremamente difficile trovare qualcuno nato prima del 2000 che non sia stato o non abbia incontrato uno stregone da bambino.

Si può affermare che questa pratica è un patrimonio culturale del Brasile. In questo modo, la più grande abilità della benzedeira è la sua fede incrollabile, che allineata con la conoscenza delle erbe e le preghiere, crea un ciclo completo per aiutare la persona che sta cercando aiuto.

La benedizione è quasi per tutto, perché è una supplica a Dio e una richiesta di intervento a favore di quella persona. Se volete saperne di più, continuate a leggere questo articolo e le vostre domande troveranno risposta.

Come benedire?

Per eseguire il rituale di benedizione, occorre molta fede e un desiderio genuino di aiutare un'altra persona. Per cominciare, basta ricordare che in ogni quartiere o piccola città era comune avere la propria stregona, una donna che, il più delle volte, era anziana, viveva in una semplice casetta ed era sempre disponibile ad assistere chiunque bussasse alla sua porta.

Conoscitrice di antiche usanze, ha raccolto una serie di conoscenze su erbe, preghiere, costumi, simpatie e tutto ciò che poteva essere d'aiuto in quel momento. Con un passaggio generazionale, ha imparato a benedire dalla nonna e ha ricevuto la chiamata ad aiutare altre persone attraverso la sua fede.

Blessing non appartiene a nessuna religione, è fuori dai dogmi delle chiese, dove l'unica cosa che conta è la semplicità e l'amore per il prossimo. Chiamata affettuosamente nonna o zia, appena si entrava ci si imbatteva in quella figura gentile e generosa, era come se la soluzione fosse sempre lì.

Come benedire correttamente?

Con questo nuovo momento di rinascita della tradizione della benedizione, alcuni corsi sono diventati disponibili su Internet o di persona, e il dubbio sulla loro legittimità è sorto spontaneo: è possibile insegnare o imparare a benedire in un corso?

La risposta è sì e no: non basta frequentare un corso per diventare benedicente, bisogna ricevere la chiamata e, soprattutto, avere una fede incrollabile, semplicità, umiltà e la legittima volontà di fare del bene. Del resto, il corso vi insegnerà pratiche e tradizioni che un tempo si trasmettevano di generazione in generazione e che col tempo si sono perse.

Quindi, lasciate andare il vostro orgoglio e la vostra vanità, pensate a una persona per la quale non provate sentimenti positivi e se aveste il distacco di donare la vostra energia per guarire quella persona. Questo livello di distacco è ciò che serve per benedire. Avere la comprensione che voi siete il veicolo e chi giudica la meritevolezza della guarigione in quella persona è Dio.

Il dono della benedizione

Ci sono due tipi di persone, quelle che nascono con il dono e quelle che lo sviluppano, una non è migliore dell'altra. Il livello di studio, di dedizione e di fede per entrambe deve essere lo stesso. Ci sono persone che portano questa eredità spirituale in famiglia, in cui vengono preparate fin da piccole ad assumersi questa responsabilità, sempre in modo leggero.

La nonna insegnava quali erbe si usavano per certe malattie, quali tisane un bambino poteva prendere, quali erbe non potevano essere consumate, e aveva tutto nel cortile della casa, con facile accesso. Oggi, questo dono naturale sta già iniziando a spegnersi nelle grandi città, dato che non è nemmeno possibile trovare un cortile con la terra in questi nuovi edifici.

Sviluppare il dono della benedizione significa quindi rafforzare la propria fede in Dio, praticare la propria evoluzione come persona e come spirito, lasciare andare i sentimenti negativi e, soprattutto, amare il prossimo più di se stessi. Praticare ogni volta che è possibile, perché questo sviluppo richiede tempo e soprattutto molta dedizione.

Uso delle erbe

Le erbe nella benedizione hanno un ruolo estremamente importante, aiutano il guaritore con le loro proprietà magiche, proprietà che ogni erba possiede individualmente. Tutte le erbe, le piante, i fiori e simili generano una propria energia e hanno un proprio momento e un modo corretto di essere utilizzate.

Chiunque sia mai stato da uno stregone e abbia avuto la fortuna di portare a casa dei pezzi di babosa e di metterli sulla ferita, sa esattamente cosa significa "guarigione rapida".

Per i problemi legati allo stomaco, la pratica più comune era quella di bere il tè Boldo, che è diventato sicuramente un'esperienza unica per coloro che hanno provato questo tè. Dopo tutto, una cosa innegabile è la sua efficacia nel trattamento di stomaco irritato, bruciori di stomaco, cattiva digestione, vomito, tra gli altri.

Le erbe fanno parte della cultura della società, quindi le cure con esse avvengono da centinaia di migliaia di anni, compreso il loro uso nell'industria farmaceutica. Una curiosità che pochi sanno è che il dipirone e la novalgina sono due piante che si possono avere nel giardino di casa e prendere sotto forma di tè in caso di dolori e febbri.

Conoscere meglio le erbe è uno dei grandi obblighi di chiunque voglia prima o poi diventare un guaritore, perché senza il loro aiuto il lavoro diventa estremamente complicato, così come l'applicazione di altri strumenti ampiamente utilizzati.

Benedizione per fermare il mal di testa

Chi non ha mai sofferto di quel mal di testa intermittente che non aveva medicine per essere curato? È un dato di fatto che questo tipo di mal di testa ha varie cause e qui sta la sensibilità del guaritore, perché se il mal di testa è causato da un mal di denti, per esempio, la cosa giusta da fare è benedire e curare il dente e rimuovere il mal di testa di fondo.

Questo avviene come forma di intuizione, come forma di sensibilità nelle mani, o anche parlando con la persona in questione per identificare le cause e i fattori che hanno portato a quella malattia, in modo che l'attenzione sia rivolta in primo luogo a loro, evitando così che il problema si ripresenti.

Indicazioni

  • Mal di testa intermittente;
  • Emicrania;
  • Mal di testa;
  • Mal di testa comuni.

Ingredienti

  • Un rametto di prezzemolo;
  • Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Quando si fa la benedizione, si usa un rametto di prezzemolo molto verde e si recita la seguente preghiera, facendo il segno della croce in aria, appena sopra la testa della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro:

"La terra ha partorito la santità, Maria ha vinto Gesù, 'fischia' solo il sereno. Per 'riba' quelle altezze, togli il mal di testa a questa povera creatura". Alla fine, chiedi alla persona di prendere tutta l'acqua alzando la testa in Dio e chiedendo la purificazione, del corpo, dell'anima e dello spirito.

Benedire se stessi per fermare la malattia

La benedizione è una pratica poco esposta, ma molto utile nel momento del bisogno. L'ideale è che anche chi benedice abbia qualcuno che lo aiuti nel momento del bisogno. Dio ci ha fatti per vivere in comunione, ma è possibile essere benedetti. Se siete malati, questa pratica può aiutarvi.

Indicazioni

  • Malattie in generale;
  • Influenza o raffreddore;
  • Mal di gola;
  • Allergie.

Ingredienti

Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Prima di iniziare questa benedizione, riempite un bicchiere d'acqua, fatevi il segno della croce sopra e dite:

"Vi benedico per il nome che hanno messo nel fonte battesimale, nel nome di Dio e della Vergine Maria, e delle tre persone della Santissima Trinità, vi benedico. Dio, nostro Signore che vi guarisce, Dio che vi aiuta nelle vostre necessità.

Se il tuo male è il disturbo, l'invidia, il malocchio o qualsiasi altra malattia, se ti hanno dato nel mangiare, nel bere, nel sorridere, nel deridere, nella tua bellezza, nella tua grassezza, nel tuo portamento, nel tuo ventre, nelle tue ossa, nella tua testa, nella tua gola, nei tuoi lombi e nelle tue gambe.

Che Dio, nostro Signore, che porterà via, un angelo dal cielo, venga a deporlo in fondo al mare dove nessuna gallina o gallo può cantare".

Benedizione per eliminare il torcicollo o la distorsione muscolare

I dolori muscolari e le distorsioni sono di solito estremamente fastidiosi e dolorosi, ci sono dolori dovuti a traumi, ma anche dolori preesistenti, con i quali si finisce per avere a che fare per tutta la vita. L'atto di benedire e pregare per questi dolori può portare sollievo e guarigione a chi soffre di questi disturbi.

Indicazioni

  • Torticollo;
  • Dolore muscolare;
  • Dislocazioni;
  • Distorsione muscolare;
  • Mal di schiena.

Ingredienti

  • Un ago;
  • Una linea bianca;
  • Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Nell'atto di benedire, il guaritore deve passare un filo bianco attraverso l'ago, fingendo di cucire la parte che dà fastidio al paziente, ma senza toccarla. Nel frattempo, deve pronunciare le seguenti frasi:

"Cosa faccio bollire? Carne rotta o nervo storto? Se è carne rotta, risaldala. Se è nervo storto, fallo tornare al suo posto. Nel nome di Dio e di Sant'Alfonso. Amen".

Alla fine, si deve chiedere alla persona di bere tutta l'acqua, alzando la testa in Dio, desiderando la purificazione del corpo, dell'anima e dello spirito.

Benedizione per aprire la strada

La benedizione per aprire un nuovo cammino è molto potente e, se fatta con fede, amore e carità, e se è meritata dalla persona, dà molti risultati. Fornirà buone energie e renderà più acuta la visione della persona per le nuove opportunità, oltre ad aiutare con la protezione spirituale e a rimuovere qualsiasi energia negativa che possa ostacolare il cammino.

Indicazioni

  • Attirare la fortuna;
  • Apertura dei sentieri;
  • Eliminazione delle energie negative;
  • Apertura di visione per nuove opportunità;
  • Apertura dell'amore;
  • Prosperità di apertura;
  • Aprire la spiritualità.

Ingredienti

  • 3 foglie di fiordaliso;
  • Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Al momento della benedizione per l'apertura dei sentieri, si devono avere in mano tre foglie dell'apripista, recitando la preghiera sottostante. Per iniziare, fate il segno della croce in aria, appena sopra la testa della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro.

Al termine, recitate tre Ave Maria e il Padre Nostro per tre volte. Alla fine, chiedete alla persona di bere tutta l'acqua, alzando la testa verso Dio e chiedendo la purificazione del corpo, dell'anima e dello spirito. Controllo:

"Io (pronunciando il tuo nome) proclamo che Dio è colui che mi ha fatto, Dio è colui che mi ha guarito, Dio è colui che mi guarisce, dall'acqua, dal fuoco e dal calore. Con due ti hanno fatto il culo, con tre sono guarito, con la potenza di Dio e della Vergine Maria.

Se era per l'aspetto, se era per la stregoneria, se era per l'invidia bianca, per l'invidia nera o per l'invidia rossa; se era per la bellezza, se era per l'intelligenza, che se ne vada, che venga portata via e gettata tra le onde del sacro mare.

Nel nome di Dio e della Vergine Maria, che le mie strade siano aperte a (amore, professione, campo finanziario, studi). Sia lodato Nostro Signore Gesù Cristo e sia lodato per sempre".

Benedizione per fermare le coliche

La benedizione per fermare i crampi si fa per i dolori acuti che portano a un disagio estremo, è una soluzione soprattutto quando la medicina tradizionale non funziona in quel caso. Molte volte, questi dolori possono diventare qualcosa di più serio e invalidante, quindi è bene contare su questa benedizione.

Indicazioni

  • Coliche intestinali;
  • Crampi mestruali;
  • Dolori acuti allo stomaco;
  • Dolore acuto.

Ingredienti

  • 3 rametti di lavanda;
  • 1 bicchiere d'acqua.

Benedizione

Per la benedizione che blocca i crampi, è necessario utilizzare 3 rametti di lavanda, facendo il segno della croce sul ventre, appena sopra la testa della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro, recitando la seguente preghiera:

"Terra, mare e sole. Terra che Dio ha nascosto. Dov'è quel mal di pancia che il mio Gesù Cristo ha portato via. Come dice, corri vento. Corri, cura, con Gesù Cristo qui nella cura. Con quel vento, corri, cura. Corri nella vena per stare in questa creatura (dire il nome della persona).

Con il nome di Dio Padre, di Dio Figlio e dello Spirito Santo, questo male sarà rimosso, Amen".

Benedizione per fermare la malattia

La benedizione contro le malattie è qualcosa di magico, le persone con molte malattie possono essere guarite, questo dipende dalla fede di ogni persona. L'importante è capire che se la persona è molto malata, l'ideale è farsi curare, applicando una benedizione e ripetendola ogni 3, 5 o 7 giorni. Scoprite come fare qui sotto.

Indicazioni

  • Malattie respiratorie;
  • Malattie della pelle;
  • Malattie interne in generale;
  • Malattie esterne in generale.

Ingredienti

  • 7 grandi foglie d'arancio o un ramoscello;
  • 1 bicchiere d'acqua.

Benedizione

Per fare una benedizione per porre fine a qualsiasi malattia, dovrete usare 7 grandi foglie d'arancio o un ramoscello, facendo il segno della croce sul ventre, appena sopra la testa della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro. In seguito, dovrete dire un Padre Nostro, un'Ave Maria e la seguente preghiera:

"Eterno Padre, Signore misericordioso e giusto, per l'incarnazione, la nascita, la vita, la passione, la morte, la risurrezione e l'ascensione di nostro Signore Gesù Cristo, per tutti questi santissimi misteri, prego fermamente che (pronunciare il nome della persona) sia guarito da (dire qual è la malattia).

San Sebastiano, San Rocco, San Lazzaro, Santa Lucia, tutti i santi protettori contro le malattie fisiche, vi supplico per (ripetere il nome della persona). Guaritelo, Signore. Liberatelo, Signore, dalla malattia che lo tormenta. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen". Alla fine chiedete alla persona di bere tutta l'acqua alzando il capo in Dio e chiedendo la purificazione, del suo corpo, della sua anima e del suo corpo.spirito.

Benedizione per porre fine al malocchio

Nella benedizione per porre fine al malocchio, si farà uso di un altro importante strumento per i guaritori, che è un amuleto consacrato e pregato. Rimanete con questo amuleto nel vostro rituale religioso, sia durante la messa che in qualsiasi altro, accendete una candela di sette giorni e lasciate che emani e diventi uno strumento divino. Capite di più qui sotto.

Indicazioni

  • Eliminare il malocchio;
  • Per rimuovere il quebranto;
  • Eliminare l'invidia;
  • Rimuovere il goro.

Ingredienti

Un amuleto racchiuso nella fede del Signore.

Benedizione

Prima di tutto, è importante sapere che questo rituale deve essere fatto nelle prime ore del mattino, preferibilmente alla fine del mese. Per iniziare, tenete in mano l'amuleto e fate il segno della croce come invito alla benedizione. Poi recitate la preghiera:

"O Vergine pura e santa, vieni a noi per calmare la nostra mente così sofferente. Benedici sul nostro capo la mitezza di ogni azione che ci affligge.

Sii misericordioso con noi e con i nostri, essendo sempre maestoso in mezzo a noi. In questa benedizione, possa la nostra anima gioire lontano dagli schernitori, possa noi avere la pace che tanto cerchiamo.

O spiriti maligni, per l'amore che si trova in Dio, ordino che tutto ciò che non è divino, tutto ciò che non ha valore e tutto ciò che non edifica sia cacciato dalla mia vita ora! Dio si prenderà cura di noi, in eterno.

Dio si prenderà cura di noi, in eterno. Dio si prenderà cura di noi, in eterno. Risuscita nei nostri cuori la fiamma delle onde tranquille e della serena mitezza. Eleva il nostro essere perché possiamo godere delle meraviglie della vita. Sii con noi, Gesù. Benedici, o Vergine. Dio, purifica. Amen".

Benedizione per fermare la stitichezza

Un problema molto comune che causa dolore e sofferenza alle persone è la stitichezza, che può essere più frequente nelle donne e nei bambini. Questa malattia provoca molto dolore e disturbi addominali, che spesso richiedono un ricovero in ospedale, ma è qualcosa che può essere trattato con fede e dedizione.

Indicazioni

  • Costipazione;
  • Mal di pancia;
  • Disturbi addominali;
  • Gonfiore.

Ingredienti

5 Sene va;

Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

La benedizione per liberarsi dal malocchio consiste nell'utilizzare 5 foglie di sene, fare il segno della croce sulla regione del ventre della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro. Poi recitare la seguente preghiera:

"Terra, mare e sole. Terra che Dio ha nascosto. Dov'è quel mal di pancia che il mio Gesù Cristo ha portato via. Come si dice, corri vento. Corri, cura, con Gesù Cristo qui nella cura. Con quel vento, corri, cura. Corri nella vena per stare in questa creatura (dire il nome della persona).

Con il nome di Dio Padre, di Dio Figlio e dello Spirito Santo, questo male sarà tolto". Alla fine chiedete alla persona di bere tutta l'acqua alzando la testa in Dio e chiedendo la purificazione del suo corpo, della sua anima e del suo spirito.

Benedizione per fermare il mal di denti

La benedizione per fermare il mal di denti è un caso in cui è importante conoscere la causa effettiva del dolore, ma tutta la bocca sarà benedetta. È molto buono, oltre alla benedizione, la persona mette anche un po 'di scorza di melograno per aiutare l'infiammazione e ridurre il gonfiore. Scopri come farlo qui sotto.

Indicazioni

  • Dolore alla bocca;
  • Mal di denti;
  • Dolore alle gengive;
  • Mal di gola.

Ingredienti

  • Un ramo verde;
  • Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Prima di iniziare la benedizione si deve recitare un Padre Nostro a Sant'Apollonia e tre Padri Nostri alla Santissima Trinità, dopodiché il guaritore deve fare dei movimenti a forma di croce con un ramo verde vicino alla bocca e alle guance del malato, senza avvicinarsi, recitando la preghiera sottostante.

Alla fine, il guaritore deve chiedere alla persona di bere tutta l'acqua, alzando la testa verso Dio e chiedendo la purificazione del corpo, dell'anima e dello spirito.

"Beata Sant'Apollonia, che per la tua verginità e il tuo martirio hai meritato dal Signore di essere istituita avvocata contro il dolore delle gengive e dei denti, ti supplichiamo, intercedi presso il Dio delle misericordie affinché questa creatura (dire il nome del malato) sia completamente guarita.Amen".

Benedizione per fermare l'indigestione

Il boldo è un'erba ben nota per i disturbi da indigestione, il suo tè è un rimedio sacro, sembra che lo porti via con la mano, e questa stessa efficacia del tè si trasferisce anche alla benedizione.

Indicazioni

  • Vomito eccessivo;
  • Dolore addominale;
  • Mal di pancia;
  • Indigestione.

Ingredienti

  • 5 Foglie di boldo;
  • Un bicchiere d'acqua.

Benedizione

Al momento della benedizione, prendere 5 foglie di Boldo e recitare la preghiera sottostante, facendo il segno della croce sulla regione del ventre della persona, 3 volte sul lato sinistro, 3 volte sul lato destro e una volta al centro. Eseguire questa benedizione per 9 volte.

Pregate un Padre Nostro e un'Ave Maria per concludere e chiedete alla persona di bere tutta l'acqua alzando la testa verso Dio e chiedendo la purificazione del corpo, dell'anima e dello spirito.

Gesù, questo è il santo nome di Gesù! Dove c'è il santo nome di Gesù, non può entrare il male.

Benedico questa tavola della milza, questa tavola dell'afite e questa tavola dell'istruzione, che possa venire all'indietro sì, non in avanti, che non raggiunga il cuore.

A lode della santa domenica, a lode del santo lunedì, a lode del santo martedì, a lode del santo mercoledì, a lode del santo giovedì, a lode del santo venerdì, a lode del santo sabato, a lode di Sant'Eufemia, di Sant'Amaro e del Santissimo Sacramento dell'altare, qui si asciugherà, qui si mirra, e da qui in poi non si passerà più".

Chiunque può impartire una benedizione?

Benedire deriva dalla parola latina "bene dicere", che significa dire bene, e nel nostro dizionario portoghese significa santificare o consacrare (cosa o persona) al culto di Dio. Pertanto, qualsiasi persona che abbia fede, saggezza e conoscenza degli strumenti che possono essere utilizzati nell'atto di benedire può fare questo bene al suo prossimo.

Per diventare una persona benzedeira è importante usare l'intuizione, la spiritualità e la gentilezza, che ogni essere umano può acquisire come abilità e dono. Con il progresso di internet, è possibile imparare molto su questo argomento e svilupparsi con conoscenza e assertività.

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.