Orixá Ibeji: storia, bambini, giorno, saluti, offerte e altro ancora!

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Jennifer Sherman

Chi è l'orixá Ibeji?

Anche se è più facile identificarla come una sola, la divinità conosciuta con il nome di Ibeji rappresenta due fratelli gemelli. Poiché è un'entità importante in molte credenze, molti nomi vengono dati a questa divinità in diverse religioni e culture, ma il significato e l'importanza rimangono sempre gli stessi.

I fratelli che insieme formano questo orixá sono molto associati alla nascita e all'inizio di nuovi cicli, perché sono bambini. Essendo gemelli, rappresentano anche la dualità e la giustizia. La magia di Ibeji, oltre alla protezione che garantisce ai bambini e ai neonati, è il suo sguardo infantile sul mondo: la gioia di un bambino e la grande positività che permea il cuore dei suoi figli.

In questo articolo potrete capire un po' di più sulla storia, gli aspetti e le offerte di questo orixá.

Per saperne di più su Ibeji

Se l'interesse per Ibeji si è risvegliato in voi, è il momento di approfondire un po' la storia di questo meraviglioso orixá, che risveglia gli occhi infantili e tutta la gioia dello spirito di bambino che ci abita. Scoprite la sua storia e i suoi aspetti qui sotto!

Storia e origine

Taiwo e Kehinde sono i gemelli rappresentati come l'orixá Ibeji. Si ritiene che sia il più potente tra gli orixá, in grado di interferire nelle azioni di chiunque.

Quando erano umani, i gemelli erano molto uniti e portavano fortuna a tutti coloro che li consultavano. Il loro sguardo infantile li aiutava a trovare soluzioni a quasi tutto, ma durante uno scherzo malizioso, uno dei due fratelli cadde in una cascata e finì per annegare.

Soffrendo molto per la morte del fratello, il secondo chiese nelle sue preghiere che i due potessero tornare insieme - una preghiera che fu esaudita. Quando si disincarnò, come conforto per i familiari e le persone a lui vicine, lasciò due bambole di argilla che li rappresentavano.

Caratteristiche e aspetto

Alcune versioni della leggenda sulla vita dei fratelli Ibeji dicono che erano una coppia, altre che erano due ragazzi o due ragazze, fatto sta che nella maggior parte delle immagini che li rappresentano una cosa è simile: ornamenti e pitture del corpo sono sempre presenti sulle bambole.

La caratteristica più evidente, tuttavia, è la loro personalità: con il loro modo di fare infantile, giocoso, malizioso e con un sorriso facile, l'orixá, reggente dei ricordi più divertenti e dei giochi d'infanzia, ha un modo scanzonato di guardare alla vita, con la pura innocenza dei bambini.

Il rapporto di Ibeji con gli altri orixás

Essendo figli biologici di Iansã e Xangô e figli adottivi di Oxum, che li trovò appena nati in un fiume, la relazione dei gemelli Ibeji con questi orixás è innegabile. Ma, essendo gli orixá più potenti, i fratelli hanno rapporti anche con gli altri orixás e sono molto rispettati da loro.

Taiwo e Kehinde hanno il potere di annullare tutto ciò che gli altri fanno, ma nessun orixá ha lo stesso potere sulle azioni dei gemelli: ciò che Ibeji fa, nessuno, nemmeno un altro orixá, è in grado di annullarlo.

La nascita di Ibeji

I fratelli gemelli conosciuti come orixá Ibeji hanno una storia emozionante da raccontare: i loro genitori biologici sono Iansã e Xangô. La madre, però, li ha abbandonati subito dopo la nascita, lasciando i due bambini nel fiume e al loro destino.

Per caso, l'orixá Oxum si trovava vicino al fiume quando sentì piangere i bambini e corse subito ad aiutarli. Quando li trovò in acqua, le brillarono gli occhi quando vide i due fratellini appena nati che le sorridevano. Oxum li portò a casa e li allevò come fossero suoi figli, amandoli e trattandoli molto bene.

Ibeji nelle diverse religioni

Ibeji è presente in molte religioni e culture, in molti modi diversi. Per aiutarvi a capire meglio come viene visto in ognuna di esse, di seguito trovate alcune delle religioni che venerano l'orixá dell'infanzia e come lo fanno. Seguiteci!

Ibeji in Umbanda

In Umbanda è frequente che Ibeji venga confuso con un Erê, ma nonostante la grande somiglianza, Ibeji è l'unico orixá rappresentato da due personalità diverse. La sua essenza pura porta con sé molta dolcezza e una genuina capacità di perdonare e amare.

Inoltre, essendo un bambino orixá, gli Ibejis sono sempre presenti in tutti i rituali eseguiti, sotto supervisione, affinché le loro marachelle non finiscano per disturbare il lavoro dei padri e delle madri del santo.

Così, il ruolo di Ibeji nell'Umbanda può anche essere collegato all'ascendenza familiare, in quanto ha una grande importanza come energia ancestrale, come anche quando è visto come uno spirito bambino disincarnato.

Ibeji nel candomblé

Nel candomblé, Ibeji è visto come un'energia molto forte che è legata all'orixá di ogni persona, un elemento di grande importanza. È associato a ogni persona in modo diverso, poiché stabilisce il legame tra ogni persona e la sua orixá nel corso del tempo, creando un legame quasi indissolubile tra i due.

Se la madre del santo nel candomblé sa trattare bene con l'Ibeji, la sua importanza aumenta ancora di più, perché può dare consulenze, condurre rituali e acquisire altre responsabilità molto importanti all'interno del terreiro.

Ibeji nella Chiesa cattolica

Chi, da bambino, non ha goduto di quel giorno in cui si distribuivano dolci nelle strade e nelle scuole? San Cosma e Damiano, patroni dei medici, sono la rappresentazione di Ibeji nella Chiesa cattolica.

Nel cattolicesimo, i due gemelli sono visti come santi che, in vita, sono stati molto gentili, in quanto hanno aiutato altre persone attraverso la medicina senza chiedere nulla in cambio. Anche se la credenza nei santi gemelli è molto antica, ci sono reliquie dei due che rimangono conservate in una chiesa di Roma.

La leggenda narra che Cosmo e Damiano furono perseguitati e uccisi perché cristiani, in un'epoca in cui il cristianesimo non era accettato nell'Impero romano. Si ritiene che, per la loro grande fede, nulla li avesse feriti, nemmeno la croce. Furono quindi decapitati e sepolti insieme.

L'Ibeji nelle diverse culture

In Brasile, Ibeji può essere visto in molti modi diversi, rappresentando sempre la gentilezza e la delicatezza, con immagini e nomi che differiscono tra le varie religioni. Nel continente africano, i santi hanno una grande importanza, soprattutto per le madri di gemelli.

Gli ibeji sono associati a una specie di scimmia molto importante per le credenze dei popoli africani, la scimmia colobus. Anche la parola Ibeji è di origine africana e significa "gemelli". In Africa, la divinità Ibeji è indispensabile e sempre venerata, poiché ha un significato molto forte per le famiglie, soprattutto per i bambini.

I figli e le figlie di Ibeji

Le caratteristiche associate alla divinità dell'infanzia sono presenti nei bambini, ma non sono solo i bambini a poter essere considerati figli di Ibeji. Qui di seguito, scoprite alcune delle caratteristiche più evidenti di coloro che sono figli di questo orixá!

Hanno caratteristiche infantili

Ciò che colpisce di più dei bambini di Ibeji è la loro personalità: simili a bambini, sono in genere persone molto dolci, con la gentilezza nel cuore e l'ingenuità e la fragilità infantile. Portano sempre con sé un'energia leggera e positiva sul mondo che li circonda e il pensiero che tutto si risolverà.

La loro visione sempre giovane e semplice della vita è un vantaggio che pochi riescono ad avere, che li rende capaci di trovare soluzioni semplici e di non lasciarsi facilmente sopraffare dalle difficoltà e dagli ostacoli che la vita può offrire. Superandoli senza grandi sforzi, rafforzano sempre la loro capacità e facilità di adattamento.

Inconseguente

Sempre molto giocherelloni, i figli di Ibeji possono finire per essere un po' troppo pesanti e insignificanti quando si tratta di fare i loro dispetti. La maturità non è il loro punto di forza e possono essere piuttosto testardi e determinati a ottenere ciò che vogliono.

Per i figli di Ibeji tutto è visto in modo molto semplice e, per questo motivo, il loro carattere e la loro tendenza a ridurre ciò che accade intorno a loro può renderli molto spensierati in momenti inopportuni per questo. Perciò, non ci si può aspettare troppa serietà da loro o dai loro atteggiamenti, cosa che fa indispettire alcune persone nella loro convivialità.

Attività

I bambini di Ibeji di solito non aspettano che le cose "cadano dal cielo": con molta giovialità e perseveranza, non riescono a stare fermi a lungo, perché traboccano sempre di energia e disposizione. Sono sempre in movimento, alla ricerca di ciò che vogliono.

Così, la determinazione che la loro personalità fornisce è in grado di renderli molto attivi e intensi: o tutto o niente, e non ci sono vie di mezzo per i figli di Ibeji. L'intensità e la concentrazione danno loro tutta la forza necessaria per prendere l'iniziativa e, quasi sempre incrollabili, superare gli ostacoli che si frappongono sul loro cammino. Per questo motivo, si riposano solo quando hanno raggiunto il loro obiettivo.obiettivo.

Facilità di perdono

Una caratteristica molto evidente nei figli di Ibeji è la purezza di cuore: preferendo vedere sempre il bene in ogni cosa, godono di una capacità molto istintiva di perdonare gli altri, che spesso può finire per ferirli.

Quindi, di solito credono nella capacità degli altri di cambiare e di essere onesti, e hanno sempre una visione ottimistica, che rende loro facile un compito che molti non riescono a svolgere: perdonare. Quindi, poiché perdonano così facilmente, i bambini di Ibeji finiscono per essere molto feriti dagli atteggiamenti degli altri, il che li rende emotivamente più fragili.

Fragile e facile da danneggiare

Quando si tratta di relazioni amorose, i figli di Ibeji hanno una grande fragilità emotiva nelle loro relazioni. Poiché trovano così facile perdonare, finiscono per mantenere alcune ferite nel loro subconscio, dopo essere stati feriti molte volte.

Tuttavia, anche se serbano dei rancori che cercano sempre di ignorare e di lasciarsi alle spalle, perdonano facilmente l'altra persona, perché tendono ad avere una dipendenza emotiva molto forte dal partner.

Così, preferiscono "dimenticare" ciò che è successo e credere nel cambiamento, con l'ingenuità tipica dei bambini di questa orixá, che hanno cuori così puri e sono determinati a essere ottimisti sul perdono.

Testardo e geloso

Tenendo conto della personalità simile a quella dei bambini, è importante capire che i figli di Ibeji hanno la tendenza a volere che tutto sia come pensano sia giusto, e per questo motivo possono finire per essere piuttosto testardi nelle loro relazioni.

Per loro è difficile accettare alcune cose, il che li porta anche ad avere comportamenti che dimostrano la loro eccessiva gelosia.

Spesso, però, non si rendono conto di essere possessivi: questo lato geloso agisce d'istinto, perché quasi sempre teme la solitudine, essendo una persona molto estroversa che si sente bene con altre persone intorno.

Come relazionarsi con Ibeji

Nonostante sia poco impegnativo, Ibeji è una divinità molto importante perché, al di là di tutto, rappresenta la giustizia: la dualità dei gemelli ci ricorda che ogni cosa ha sempre due lati da ascoltare, analizzare e comprendere. Per questo è molto importante sapere come relazionarsi correttamente con Ibeji. Guardate qui sotto!

Giornata Ibeji

Anche Ibeji, come gli altri orixás, ha il suo giorno della settimana e questo giorno è la domenica. In fondo, non c'è giorno migliore per rappresentare l'unità della famiglia e il gioco dei bambini.

Oltre al giorno della settimana, Ibeji ha anche il suo giorno di culto e di celebrazioni più intense: il 27 settembre, lo stesso giorno in cui la Chiesa cattolica commemora il giorno di São Cosme e Damião, ci sono molte celebrazioni, danze, giochi di bambini e, naturalmente, molti dolci.

Oltre a tutte queste celebrazioni, è anche molto comune che gli Ibeji vengano venerati con immagini: in genere, bambole di argilla uguali tra loro e rappresentazioni molto colorate e allegre di bambini.

Colori ed elementi di Ibeji

Ibeji è un orixá dell'elemento aria, proprio come la sua madre biologica, Iansã: la dea dei venti e delle tempeste. I suoi colori sono il blu, il rosa e il verde, che si possono vedere nella maggior parte delle immagini che rappresentano i gemelli Taiwo e Kehinde, gli Ibeji.

Sempre giocose e piene di energia, come la maggior parte dei bambini, le loro immagini sono solitamente caratterizzate da colori forti e vibranti, per ricordarci la gioia e il piacere di rivivere i momenti della nostra infanzia e per risvegliare il nostro eterno bambino interiore, che ha vissuto fino all'adolescenza accudito e governato da Ibeji.

Simboli di Ibeji

I simboli di Ibeji sono sempre due, per rappresentare i fratelli gemelli che, insieme, sono conosciuti come gli orixá custodi dei bambini. Le immagini più comuni di questa divinità sono due bambole o due zucche.

Esistono quindi immagini di Ibeji sia femminili che maschili, di solito uguali, ma possono anche essere una coppia e alcune versioni della leggenda sulla vita dei fratelli dicono che erano un ragazzo e una ragazza.

Tuttavia, alcuni dettagli sono sempre simili: la presenza di ornamenti e dipinti sul corpo, così come i vestiti colorati e accattivanti, che di solito sono blu, rosa e verdi.

Erbe e foglie di Ibeji

Anche gli Ibeji, come gli Eree e altri orixás, hanno le loro foglie ed erbe "preferite", e queste sono alcune di esse:

- Gelsomino: per i bambini che hanno troppa energia e combinano troppi guai, un bagno con le foglie di gelsomino è ottimo per calmare i loro nervi, ma può essere usato anche per scopi diversi: guarire un bambino malato o invocarne l'energia, di solito durante i rituali nei terreiros, è un lavoro anche per questa pianta.

- Camomilla: se avete un neonato, la camomilla è la pianta perfetta.

- Rosa bianca: oltre a essere ottima per calmare i bambini che tendono a essere molto irritati o che hanno la tendenza a disobbedire, la rosa bianca è anche molto gradita se usata per decorare le offerte destinate a Ibeji o Eree.

Sculture di Ibeji

Le sculture utilizzate per rappresentare l'orisha Ibeji, che è uno e allo stesso tempo è due, sono sempre le stesse: più comunemente in legno o pietra, alcune colorate, altre nere, sempre in coppia o a coppie.

Quasi sempre dotate di vari ornamenti, le sculture possono essere fatte di perline, ma anche dipinte o semplicemente intagliate in modo più dettagliato nel materiale stesso - il legno o la pietra che le compongono. Inoltre, è molto comune che appaiano con vari tipi di pitture corporee diverse su tutto il corpo e con capelli grandi e appariscenti.

Saluto a Ibeji

Il saluto che si usa con i gemelli Ibeji può variare a seconda della religione, ma l'importanza è sempre la stessa, perché anche i fratelli vanno trattati sempre con rispetto, perché i bambini non sanno dosare bene la gelosia e possono arrabbiarsi con chi non li saluta come si deve. È quello che succede con Ibeji.

I saluti più comuni sono "Bejiróó! Oni Beijada!", che significa "Lui è due!", e "Onipé Ibeji!", che significa "Difensore gemello!", usati rispettivamente nell'Umbanda e nel Candomblé.

Preghiera a Ibeji

Esiste un'enorme varietà di preghiere che possono essere utilizzate per "parlare" con l'orixá guardiano dei bambini e sono sempre molto belle. Se volete connettervi di più con Ibeji, sono l'esempio più bello di ciò che potete fare per riuscire a rafforzare il vostro legame con l'orixá. Una grande preghiera a Ibeji è questa:

Figli miei, miei amati Ibeji!

Acclamate gli Ibeji, Signori del Cosmo che mi tengono per mano!

Miei amati Cosma e Damiano, Signori della gioia e dell'abbondanza,

Ringrazio per la mia vita e le mie opportunità, per la continua prosperità.

Miei Ibêjis, vi saluto e vi chiedo forza,

Perché la mia gioia e la mia prosperità nascono dalle tue benedizioni!

Saravá Ibejis! Omi Beijada!

L'offerta di caruru a Ibeji

Uno dei piatti preferiti di Ibeji è il caruru, quindi una delle migliori offerte ai gemelli è proprio questa! Le informazioni riportate di seguito sono importanti per poter fare questa offerta nel modo corretto. Date un'occhiata!

Quando farlo?

Oltre a essere un dono per Ibeji, un pasto delizioso e ricco di sostanze nutritive per il corpo, è bene offrire questo pasto all'orisha e gustarlo con la propria famiglia o con i propri cari.

Lei porterà molte energie positive e unità, che saranno fornite dai gemelli, i quali, felici di ricevere il trattamento, daranno con gioia il bellissimo privilegio di poter godere di tutta la dolcezza e la bontà presente nei loro cuori.

Ingredienti

Per preparare il caruru per l'offerta, potrebbero essere necessari alcuni adattamenti, soprattutto se si vive fuori dal Brasile, per cui il gombo può essere tagliato a rondelle o a croce, l'olio di palma dendê può essere sostituito con olio di cocco e i gamberetti essiccati possono essere sostituiti con quelli freschi.

La ricetta consiste negli ingredienti di base, che sono:

1 tazza di anacardi tostati e macinati;

1 lattina di latte di cocco;

1 tazza di arachidi macinate, tostate e sgusciate;

1,5 kg di gombo;

Dende o olio di cocco;

1 kg di gamberetti rosa freschi o essiccati;

800 g di gamberi grigi grandi (con coda);

1 peperone verde tagliato a dadini;

1 peperone rosso tagliato a dadini;

1 cipolla bianca tagliata a dadini;

3 cucchiai di aglio;

Zenzero e sale a piacere e un pizzico di zucchero.

Inoltre, gli accompagnamenti più comuni sono il riso, la rapadura, lo xinxim de galinha, la farofa, il feijão fradinho e i popcorn, ma potete certamente scegliere quale accompagnamento aggiungere alla ricetta.

Come prepararsi

Mentre i gamberi della ricetta sono in forno finché non iniziano ad assumere una tonalità rossastra, il che richiederà circa 15 minuti, iniziate a soffriggere l'aglio tritato nell'olio di palma o di cocco dende e aggiungete i peperoni e la cipolla. In questo momento potete fare le vostre richieste all'orisha Ibeji, mentre preparate il pasto.

Quando il tutto è ben soffritto, aggiungere lentamente il gombo, che potrebbe essere stato fritto in precedenza per aiutare a rimuovere la melma. Dopodiché, si può aggiungere acqua (o brodo di pesce), in modo che il gombo sia cotto. Quando è pronto, aggiungere i gamberi e condire a proprio piacimento.

È molto importante ricordare che il piatto che servirà come offerta a Ibeji, o a Cosme e Damião, deve essere servito prima dei piatti di coloro che mangeranno. Al momento dell'offerta, accendete due candele bianche e rafforzate le vostre richieste. Lasciate il piatto in casa, in un luogo che non attiri troppa attenzione, per due giorni, dopodiché gettatelo via.

Offrire una torta al cioccolato a Ibeji

Non è una novità che gli Ibeji amino i dolci e, come ogni bambino, hanno una grande passione per la torta al cioccolato! La ricetta classica, la torta "Nega Maluca", è un'ottima opzione per conquistarli, oltre ad essere ideale per usare solo un cucchiaio di legno per mescolare l'impasto. Seguite la ricetta qui sotto!

Quando farlo?

L'offerta di torte al cioccolato è una delle migliori opzioni per rafforzare il legame con Ibeji, fare richieste o rafforzare richieste già fatte in qualche momento.

Inoltre, essendo una ricetta che a loro piace molto e sono molto felici di ricevere, oltre ad essere facile da preparare, la torta può avvicinarvi agli orixás-bambini e farli entrare e inondare sempre più di amore ed energie positive nella vostra vita.

Ingredienti

Gli ingredienti per la preparazione dell'impasto della torta Ibeji sono:

1 tazza e mezza di zucchero;

2 tazze di farina;

1 tazza di cioccolato in polvere (con la più alta percentuale di cacao possibile);

1 tazza di acqua calda;

Mezza tazza di olio;

1 cucchiaio di lievito in polvere;

Un pizzico di sale;

Un piatto di argilla.

Gli ingredienti utilizzati per la glassa della torta sono invece i seguenti:

Mezza tazza di cioccolato in polvere

1 tazza di zucchero

1 cucchiaio di burro

4 cucchiai di latte

Per le decorazioni, una buona opzione è quella di mettere coriandoli, M&M's o granulato con i colori di Ibeji: rosa, blu e verde.

Come prepararsi

Mescolare molto bene l'impasto della torta ibeji, con un cucchiaio di legno, tranne il lievito e l'acqua calda. Quando il composto è molto omogeneo e senza pallini, aggiungere l'acqua poco alla volta e il lievito per ultimo. Cuocere in forno a calore medio per circa 40 minuti e sformare, ancora caldo, su un piatto di terracotta.

La copertura si fa in una padella, mescolando tutti gli ingredienti e mescolando continuamente, fino a quando il composto non bolle e crea un po' di consistenza. Quando è al punto giusto, basta metterla sopra la torta, ancora calda.

Si possono accendere candele bianche e offrire una bevanda analcolica come accompagnamento.

Offrire dolci a Ibeji

Il giorno di São Cosme e Damião è sinonimo di souvenir: chi non ha mai ricevuto i sacchettini pieni di dolci e leccornie, così tipici della fine di settembre? Se anche voi volete offrire dolci per rallegrare Ibeji, seguite questo passo per passo!

Quando farlo?

Sebbene il caruru sia uno dei loro piatti preferiti e amino la cucina tipica regionale, i fratelli Ibeji, come ogni bambino, amano anche ricevere dolci, bibite e giocattoli.

Quindi, se volete preparare un dolcetto per i gemelli, potete approfittare del giorno di festa dell'orixá: ogni anno, il 27 settembre, si celebra un giorno esclusivo di culto della divinità, il famoso "giorno di San Cosma e Damiano". Con molta gioia e positività, in questo giorno vengono offerti molti dolci, e potete anche preparare un'offerta a casa.

Ingredienti

Gli ingredienti per l'offerta di dolci agli Ibeji possono variare, poiché consiste fondamentalmente nell'utilizzare dolci dei tipi più diversi: paçoca, maria-mole, lecca-lecca, caramelle, ecc. Quindi, utilizzate un po' di tutto, ma non dimenticate di aggiungere il tipico accompagnamento: la soda. Potete anche scegliere di mettere dei giocattoli, per far piacere ancora di più ai gemelli Ibeji.

Inoltre, il punto più importante da osservare, se si vuole fare questa offerta, è che tutti gli ingredienti devono sempre essere offerti a Ibeji in contenitori di argilla: i dolci in un piatto e la bevanda analcolica in un quartino.

Come prepararsi

Il modo di preparare un'offerta di dolci a Ibeji non è un segreto: basta scegliere i dolci e le bibite che si vogliono offrire, disporli tutti in un piatto di terracotta, in modo organizzato, e finire con il miele su tutti.

Le bibite vanno messe in piccole ciotole, anch'esse di argilla. Se si sceglie di offrire dei giocattoli, si possono mettere accanto al piatto. Inoltre, è estremamente importante ricordare che Ibeji è due. Pertanto, tutto ciò che viene offerto ai gemelli deve essere uguale e nella stessa quantità, senza mai accontentare uno più dell'altro.

Ibeji è la divinità che governa la gioia e l'ingegno dei bambini!

Ibeji è la divinità che si prende cura dei bambini e che governa i bei momenti dell'infanzia! Ha il compito di prendersi cura dei bambini durante la loro crescita, garantendo loro protezione, salute, tanti giochi e bei ricordi che dureranno per tutta la vita.

L'orixá che è allo stesso tempo uno e due, i gemelli abbandonati alla nascita, oggi è riconosciuto come l'orixá più potente di tutti!

È un simbolo di purezza e di presenza nei bambini, una divinità riconosciuta e rispettata da innumerevoli religioni e culture, che ogni anno porta gioia e atmosfera di festa nelle loro celebrazioni, quando vengono distribuiti dolci per portare sorrisi ed energie positive!

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.