Shantala: cos'è, a cosa serve, benefici, controindicazioni e altro ancora!

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Jennifer Sherman

Imparate tutto sulla tecnica di massaggio Shantala!

Lo Shantala è un massaggio eseguito sui bambini basato sulla ripetizione di movimenti con la sola quantità di olio necessaria a far scivolare le mani. Le zone del corpo su cui viene applicata la tecnica sono diverse, come il viso, le braccia, le gambe, il tronco e i piedi. Il pilastro principale dello Shantala è il legame che si stabilisce tra genitori e bambini durante tutto il processo.

L'utilizzo quotidiano di Shantala lo rende parte della routine di cura del bambino. Più il massaggio è costante, maggiori sono i benefici che i piccoli possono avvertire. A partire dal primo mese di vita, questa modalità offre anche un'interazione tra genitori e bambini che va oltre il tatto, poiché può stimolare il contatto visivo e il riconoscimento vocale.

Nel corso dell'articolo, scoprirete di più sullo Shantala, il suo impatto sulla salute del bambino e i consigli per mettere in pratica il massaggio!

Per saperne di più su Shantala

Shantala è una tecnica che, come altri protocolli di massaggio, segue movimenti mirati e apporta benefici che risaltano con il suo inserimento nella routine. Per i genitori e i bambini, è un'esperienza interattiva con un forte richiamo emotivo. Di seguito, scopri come è nato il massaggio e come funziona!

Che cos'è?

Lo Shantala è una tecnica di massaggio pensata appositamente per i bambini, che si esegue con un po' di olio e con movimenti su tutto il corpo dei piccoli, in brevi sessioni da ripetere quotidianamente. Oltre al massaggio in sé, Shantala è sinonimo di connessione tra le parti coinvolte, in quanto unisce e fornisce un'unione fisica ed emotiva tra genitori e bambini.

Fonte

La tecnica dello Shantala è antica ed è stata sperimentata per la prima volta a Calcutta, in India. Nel paese asiatico, il massaggio del bambino è una tradizione diffusa nella cultura familiare, di solito eseguita dalle madri. In seguito, lo Shantala è stato portato in altre parti del mondo, diventando popolare in Occidente.

Il responsabile della diffusione di queste tecniche fu il francese Frédérick Leboyer, nel XX secolo. Medico e ostetrico, Leboyer si interessò profondamente alle filosofie legate al parto, oltre a scrivere libri sull'argomento. Il medico diffuse lo Shantala nei paesi occidentali e chiamò il massaggio in onore di una madre indiana, che ebbe modo di vedere eseguire i movimenti.

Storia di Shantala in Brasile

Negli anni '70, il medico francese Frédérick Leboyer portò in Occidente l'esperienza dello Shantala, scoperto in India. In Brasile, la tecnica millenaria arrivò nel 1978 e, a partire da quell'anno, iniziò a diffondersi. Con il passare del tempo, lo Shantala divenne sempre più popolare e oggi è visto come uno strumento terapeutico che porta più qualità di vita ai genitori e ai bambini.

A cosa serve e come funziona?

La pratica dello Shantala ha l'obiettivo di offrire al bambino un momento di rilassamento fisico ed emotivo. La tecnica apporta inoltre numerosi benefici all'organismo dei piccoli, stimolando un migliore sviluppo fisico e cognitivo dei bambini. Funziona con tocchi, generalmente della mamma o del papà, direttamente sulla pelle dei bambini, avvicinandoli e creando un'interazione molto benefica.

Shantala agisce stimolando tutti i sensi del bambino durante la seduta. L'esperienza sensoriale si aggiunge ai benefici intellettuali e motori, nonché alle risposte immunologiche e neurali e alle capacità di comunicazione. Si dice che Shantala sia una forma di amore condiviso attraverso il tocco, in cui affetto e tranquillità vengono trasmessi ai bambini.

Prove scientifiche

L'efficacia terapeutica dello Shantala si riferisce all'impatto che il massaggio ha su neonati e bambini, con prove scientifiche. Gli studi sulla tecnica dimostrano che i benefici si manifestano con una pratica regolare e che alcuni di essi possono essere percepiti dopo ogni seduta. Anche per i piccoli che hanno dolori e limitazioni, lo Shantala è uno strumento dai benefici garantiti.

Quando iniziare a praticare il massaggio infantile?

Lo Shantala è indicato per neonati e bambini fino ai sette anni di età, o fino a quando la pratica è ben accettata. L'inizio è consigliato a partire dal primo mese di vita, poiché in questa fase i piccoli sono più ricettivi e pronti a stabilire un legame profondo con la persona che esegue il massaggio. Inoltre, la possibilità di connessione visiva e vocale con lo stimolo dei genitori è maggiore, portando maggiori benefici.

Benefici di Shantala

Lo Shantala ha numerosi benefici per l'intero organismo dei più piccoli. Quando i bambini vengono massaggiati, soprattutto con regolarità, il contatto con la pelle della persona che esegue la tecnica fornisce un profondo rilassamento. Oltre agli aspetti positivi per il corpo, come l'alleviamento dei gas e l'aumento di peso, anche l'emotività ne trae beneficio. Di seguito, scoprite i vantaggi di questa tecnica!

Sollievo dai crampi addominali

I movimenti di Shantala sono ideali per alleviare il dolore in generale, in quanto rilassano il corpo e migliorano la funzione digestiva. Il comfort apportato dal tocco amorevole agisce anche come rilassante naturale, distogliendo l'attenzione del bambino dal dolore e alleviando il gas addominale.

Miglioramento del sistema immunitario

I movimenti applicati attraverso lo Shantala favoriscono il miglioramento del sistema immunitario dei piccoli. I tocchi calmi e l'esperienza nel suo complesso permettono al corpo di diventare più resistente a diversi tipi di malattie, rendendolo più forte e più sano. Pertanto, aggiungere il massaggio alla routine dei bambini previene la comparsa di problemi di salute.

Aumenta il legame tra madre e figlio

Il tocco della mano della madre sulla pelle dei piccoli è il punto di partenza per la creazione di un legame profondamente affettivo. Shantala favorisce una connessione ancora maggiore quando c'è il contatto visivo e l'uso di comandi verbali affettuosi, che promuovono la vicinanza e l'armonia tra le parti. Il rilassamento emotivo funziona meglio anche quando la madre stessa è calma durante la sessione.

Maturazione del sistema nervoso centrale

Gli stimoli offerti durante le pratiche Shantala contribuiscono notevolmente alle capacità intellettuali e cognitive. Il riconoscimento dell'esperienza, le sensazioni e la stessa produzione ormonale aiutano il funzionamento del sistema endocrino e le funzioni del sistema nervoso centrale. In questo modo, lo sviluppo degli aspetti neurologici avviene in modo più efficiente.

Sviluppo del sistema sensoriale ed emozionale

La pratica dello Shantala induce risposte positive nell'aspetto emotivo dei piccoli. Lo scambio che avviene durante le sedute amplia il legame affettivo e stimola le emozioni dei bambini. Anche il sistema motorio viene stimolato, poiché è richiesta la sensibilità del tatto e del sistema nervoso.

Anche gli aspetti visivi e uditivi fanno parte dell'esperienza, che può essere completata con musica rilassante e persino con l'aromaterapia. La consapevolezza del proprio corpo riguardo alle sensazioni risvegliate è un altro beneficio apportato da Shantala.

Stimolazione del sistema di coordinamento motorio

La percezione corporea è uno dei benefici dello Shantala, che deriva dalla stimolazione tattile fornita dal massaggio. Allo stesso modo, le risposte sensoriali dei bambini migliorano e la coordinazione motoria migliora con lo Shantala di routine. Lavorando sul tono muscolare, la tecnica indiana favorisce le capacità motorie dei piccoli e i movimenti che compiono.

Miglioramento dell'allattamento e della digestione

È frequente che i bambini abbiano problemi gastrointestinali nei primi mesi di vita. Le difficoltà digestive sono di solito accompagnate da irritazione e tensione, che causano un peggioramento dei sintomi. Shantala, promuovendo il rilassamento muscolare e la tranquillità nel bambino, aiuta ad alleviare il disagio addominale e i problemi digestivi.

In questo modo, anche l'allattamento al seno migliora, facilitando la digestione dei più piccoli. In questo modo, i benefici possono essere avvertiti dall'alimentazione dello stomaco e dell'intestino, con una riduzione al minimo dei disturbi gastrici. Il gas è un altro fastidio che può essere combattuto con la pratica regolare di Shantala nella routine del bambino.

Oltre a rendere il bambino più calmo

Lo Shantala è una tecnica che, con il tocco, porta tranquillità ai più piccoli. Perché ciò avvenga, è importante creare un'atmosfera tranquilla e rispettare i tempi di adattamento di ogni bambino. È necessario progredire man mano che il feedback si dimostra positivo e il bambino è ricettivo agli stimoli che trasmettono amore e affetto da parte dei genitori.

All'inizio, è possibile che il bambino non accetti il massaggio completo o che non sembri effettivamente rilassato. Durante la fase di adattamento, è frequente che i piccoli presentino oscillazioni e non siano pronti per la seduta completa. La pazienza e l'affetto sono le chiavi del successo di Shantala e del suo benessere.

Passo dopo passo per eseguire lo Shantala sul bambino

Proprio come le tecniche di massaggio eseguite sugli adulti, la modalità indiana per i più piccoli può essere un rituale che inizia con l'olio nelle mani della persona che esegue il massaggio. Da quel momento in poi, ogni tocco costituisce uno scambio tra le parti, in una connessione altamente emotiva. Guardate il passo per passo qui sotto!

Iniziare con il petto e le spalle

Il petto e le spalle hanno a che fare con una respirazione più profonda e consapevole. La prima azione sul petto è l'apertura del torace, che inizia con le mani unite al centro del corpo del bambino e poi si allontana verso le braccia. Le mani seguono parallelamente in un movimento continuo verso le mani del piccolo.

Così, il movimento X viene eseguito con una mano su ogni spalla e poi il disegno della lettera avviene sul torace del bambino. Questa sequenza avvia il processo di rilassamento e introduce la proposta Shantala ai bambini.

Passare ai polsi e poi alle mani

Sulle braccia, i movimenti Shantala più indicati sono i movimenti di mungitura, infilatura e rotolamento, che vanno eseguiti fino ai polsi, dove la tecnica si differenzia per il massaggio delle mani. Sui polsi, il movimento C nell'articolazione è un altro dettaglio importante nella gradualità della tecnica.

Le mani hanno una grande importanza nello Shantala e aiutano a stabilire una connessione tra la persona che massaggia e quella che riceve il massaggio. Usate movimenti di impastamento, sui palmi, sul dorso delle mani e anche sulle dita. Ripetete sempre ogni azione eseguita.

Tornare alla regione del torace e portare le mani verso la vescica.

Per creare una dinamica sequenziale, il passo successivo di Shantala consiste nel riportare le mani sul petto del bambino e poi iniziare la discesa. Sull'addome, eseguire ripetizioni di movimenti circolari, con le mani che simulano le pale del mulino a vento e un movimento verticale con una mano e una U rovesciata con l'altra. Ruotare le mani sull'addome del bambino fino a renderle parallele è un altro passo.

Segue l'avvolgimento dell'addome con le mani, che trasferisce calore e affetto a una zona importante dei piccoli. La ginnastica della regione consiste in flessioni addominali con le gambe piegate, incrociate e anche incrociando i piedi. Incrociare le braccia sull'addome e ripetere il movimento conclude la fase di ginnastica addominale.

È ora di andare a cercare le gambe

Per le gambe, i movimenti più indicati sono la mungitura e l'infilatura, che vanno eseguiti con entrambe le mani dalla parte superiore della coscia fino alle caviglie. In corrispondenza di queste articolazioni, fare una C con le mani e ripetere alcune volte, da entrambi i lati. Passare poi alla mungitura dal basso verso l'alto e terminare con la rullata, mantenendo sempre le mani parallele, una per ogni lato delle gambe del bambino.

Non dimenticate i piedini del bambino

Sui piedi, lo Shantala può essere applicato come sulle mani, cioè con i tradizionali movimenti di impastamento sul dorso e sulla pianta del piede. Ripetere alcune volte e fare lo stesso su ciascuna delle dita. Inoltre, un complemento del massaggio indiano dei piedi è la riflessologia plantare, che apporta benefici a tutto il corpo con tocchi su punti specifici della pianta del piede, come il principio dell'agopuntura.

Ora posizionate il bambino di fronte a voi

La schiena del bambino è una parte fondamentale dello Shantala, in quanto rilassa tutti i muscoli e dona maggiore benessere ai piccoli. Dopo averlo girato, spalmate un po' di olio sulla schiena e iniziate dei movimenti circolari, seguiti da stiramenti e impastamenti su tutta la lunghezza della zona.

Poi avvolgete entrambe le mani intorno alla schiena del bambino, scambiando calore ed energia. Ripetete ogni movimento alcune volte.

Girate il bambino e massaggiategli il viso

Sul viso, iniziare Shantala dalle sopracciglia del bambino. Intorno ad esse, fare un movimento a X sulla fronte, usare le dita in un pizzico morbido e alternare per scivolare verso le orecchie. Passare le dita lungo le tre linee del viso: dall'angolo del naso all'orecchio; dall'angolo delle labbra all'orecchio e dal mento all'orecchio. Una volta lì, impastare e ripetere con attenzione sulla testa.

Infine, è possibile eseguire Padmasana

Padmasana è la posizione del loto, che fa parte delle pratiche Yoga, e mostra la dualità tra la parte dell'essere che si protende verso il cielo e quella che rimane con le radici ben salde nella terra. In Shantala, può essere adattata al corpo del bambino come chiusura simbolica del rituale, che va oltre il tocco fisico: il massaggio è un atto d'amore.

La cosa più importante è terminare la seduta di Shantala con la tranquillità di aver fatto la cosa migliore possibile. Man mano che il bambino si adatta ai movimenti, si possono aggiungere altre tecniche e variare le ripetizioni, prestando sempre attenzione ai segnali di soddisfazione o di eventuale disagio. Affermazioni positive e incoraggianti possono accompagnare ogni fase del massaggio.

Ulteriori informazioni su Shantala

Ci sono dubbi abbastanza comuni quando si parla di Shantala: dopo tutto, le tecniche di massaggio implicano corsi, adattamento dei movimenti alle esigenze di chi riceve i tocchi e possibili controindicazioni. Nella sequenza, imparate altre importanti informazioni sullo Shantala che fanno la differenza nel contatto terapeutico tra le mani e la pelle del bambino!

Consigli per un buon massaggio

Le sedute di Shantala possono essere diverse quando diventano momenti unici. Quindi, il primo consiglio è quello di fare i movimenti con la totale concentrazione sul bambino, senza parlare con altre persone, guardare la televisione o giocherellare con il cellulare. Questo dettaglio è fondamentale perché si crei una profonda connessione tra i genitori e i piccoli, che influisce sui risultati ottenuti.

Un altro consiglio è quello di non usare troppo olio, poiché la quantità sufficiente per far scivolare le mani sulla pelle è sufficiente. È anche valido stabilire un orario per la pratica, e alcuni preferiscono fare Shantala prima o dopo il bagno. Insieme, i processi aiutano il rilassamento e portano ancora più benefici al bambino. Mettere in pratica il rituale ogni giorno aiuta a creare un massaggio benefico e rilassante.

Precauzioni e controindicazioni

La tecnica Shantala prevede alcune precauzioni che hanno un impatto diretto sui risultati del massaggio e sul feedback del bambino. Anche se è importante creare una routine, se ci sono segnali di allarme l'ideale è rimandare la seduta a un altro momento. Le risposte fisiche come tremori, starnuti e movimenti delle braccia o del corpo che indicano disagio sono segnali.

Se il bambino non si calma, diventa più irritabile o inizia a piangere, si consiglia di sospendere la seduta. Esigenze fisiologiche e problemi fisici come fratture, contusioni, ernie e aspetti cutanei atipici sono altre controindicazioni dello Shantala. Anche i casi di malattie respiratorie e cardiache, la febbre e la presenza del cordone ombelicale indicano la sospensione del massaggio.

Frequenza e attuazione

Lo Shantala può essere applicato ai bambini quotidianamente, in sessioni della durata di circa dieci minuti. La tecnica può essere perfezionata dai genitori che, a poco a poco, trovano il modo migliore per offrire questo momento al bambino. Un dettaglio interessante è ricordare che gli aspetti positivi si estendono anche alla persona che offre il massaggio ai piccoli.

Per i genitori, in particolare per quelli che si avvicinano per la prima volta, il contatto ravvicinato con il proprio bambino aiuta ad alleviare eventuali carichi emotivi. Inoltre, Shantala sviluppa un prezioso senso di aiuto per il benessere del bambino fin dal tocco, che crea maggiore empowerment e fiducia nei genitori durante la performance.

Come mettere in pratica lo Shantala? Innanzitutto è indicato uno spazio pulito e tranquillo, asciugamani puliti e una crema o un olio emolliente. Sono indicati anche abiti comodi da far indossare ai più piccoli dopo la pratica, o un pigiama, nel caso in cui il massaggio venga effettuato prima di andare a dormire. Un suono rilassante può essere un buon complemento per creare un'atmosfera tranquilla.

Come fare un corso di Shantala?

Per frequentare un corso di Shantala è necessario iscriversi a un centro o a una scuola che offra lezioni. Il corso può essere totalmente pratico o parzialmente teorico, con il supporto di materiali come, ad esempio, dispense. Il corso di Shantala è solitamente tenuto da doule o terapiste e prevede dimostrazioni e pratica di diversi movimenti e complementi per l'applicazione della tecnica.

Può essere applicato anche agli animali?

La modalità indiana del massaggio può essere applicata anche agli animali, ma il modo di eseguire le tecniche di Shantala è diverso da quello dei bambini, e richiede conoscenza e capacità di adattamento. I benefici avvertiti dagli animali sono evidenti, e di solito godono del momento di rilassamento e distensione con il tocco dei loro padroni.

Shantala è un'ottima opzione per il vostro bambino!

Originario dell'India, lo Shantala non ha tardato a conquistare adepti in varie parti del mondo. Il massaggio crea legami unici quando è praticato dai genitori stessi, poiché utilizza l'affetto e l'energia del tatto. Per il bambino è un momento speciale nella vita quotidiana, che porta relax e diversi benefici per la salute, dal miglioramento del sonno alla riduzione di coliche e gas.

In pochi minuti, soprattutto se inserito nella routine di cura quotidiana, Shantala influenza le risposte dell'organismo del bambino. I livelli ormonali migliorano, così come la qualità dell'interazione con la persona che esegue il massaggio. Il perfezionamento dei movimenti fa parte del processo e i genitori non devono sentirsi insicuri ai primi tentativi.

In questo modo, l'intenzione e la vicinanza stabilita dal tocco sono sempre riconosciute dai piccoli. Pertanto, anche senza molta pratica, la persona che massaggia crea un momento speciale e benefico per il bambino. L'attenzione ricevuta è il maggior differenziale.

In qualità di esperta nel campo dei sogni, della spiritualità e dell'esoterismo, mi dedico ad aiutare gli altri a trovare il significato nei loro sogni. I sogni sono un potente strumento per comprendere il nostro subconscio e possono offrire preziose informazioni sulla nostra vita quotidiana. Il mio viaggio nel mondo dei sogni e della spiritualità è iniziato più di 20 anni fa e da allora ho studiato a lungo in queste aree. Sono appassionato di condividere le mie conoscenze con gli altri e aiutarli a connettersi con il loro sé spirituale.